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Queste sono le app che più e meno rispettano la nostra privacy

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Anonim

Privacy su ios 14

Che la privacy sia diventata più che evidente dal lancio di iOS 14 è innegabile. Infatti, questa versione del sistema operativo potrebbe essere quella che ha maggiormente contribuito alla protezione della privacy e dei nostri dati nel iPhone.

Non solo per le etichette sulla privacy e l'anti-tracciamento che verrà, ma anche per molte altre misure implementate da Apple. E, se prima potevamo sapere quali dati le app raccoglievano grazie alle privacy label, ora, grazie a uno studio, possiamo sapere quali app rispettano di più la nostra privacy e quali di meno.

Questo studio mostra, senza troppe sorprese, le app che più e meno rispettano la nostra privacy e i nostri dati:

Lo studio ha diverse categorie. Questo mostra le app che sono più sicure da utilizzare per proteggere i nostri dati, in base alla percentuale di dati condivisi con una terza parte e che vengono utilizzati per scopi di marketing.

Tra queste troviamo app come Signal, ClubHouse, Netflix o Shazam con una 0% di condivisione dati per gli scopi di cui sopra. Ce ne sono anche altri come Discord, che raccolgono e condividono solo il 2% dei nostri dati.

Per quanto riguarda le app che raccolgono e condividono la maggior parte dei dati, lo studio le suddivide in tre categorie. Queste tre categorie sono le app che condividono la maggior parte dei dati con terze parti, quelle che raccolgono la maggior parte dei dati a proprio vantaggio e un insieme delle due precedenti.

Elenco delle app più invasive per la nostra privacy

E la verità è che, in queste tre categorie, non ci sono molte sorprese. Tra le app che condividono più dati con terze parti, Instagram, Facebook e LinkedIn sono tra le Top 3 con le percentuali più alte, a partire dal 79% dei dati raccolti.

Per quanto riguarda le app che raccolgono di più a proprio vantaggio, troviamo, senza sorprese, Facebook, Instagram e Klarna E a livello generale di dati raccolti e condivisi, ancora una volta Instagram, Facebook, ma al terzo posto compare Uber Eats

La verità è che, sebbene sia fantastico conoscere questo tipo di dati, non sorprende affatto che le app siano sia positive che negative. Cosa ne pensi? Questa classifica ti ha sorpreso in qualche modo?