Scienza

Cos'è una cellula procariotica? »Definizione e significato

Anonim

Le cellule procariotiche, a differenza delle cellule eucariotiche sono quelle il cui materiale genetico ha disperso il loro citoplasma, parte di tutto l'assemblaggio strutturale della cellula, quindi la sua struttura è più complessa, più specifica e varia. Si ritiene che la cellula procariotica si sia trasformata in cellula eucariotica nell'evoluzione dell'essere vivente, che fu costretto ad adattarsi alle condizioni ambientali di quel momento, quindi in questo processo detto materiale genetico doveva essere isolato in membrane protettive per essere preservato nella trasformazione. Le cellule procariote vivevano milioni di anni fa negli organismi unicellulariche erano in grado di adattare la loro configurazione metabolica in base al grado di tossicità del terreno in quel momento, tuttavia, con la comparsa di nuove specie e della stessa terra sostenibile, questi organismi unicellulari hanno migliorato la loro capacità di cibo e sostentamento, che ha portato alla formazione di organismi multicellulari.

Data la loro composizione protettiva del DNA, le cellule eucariotiche non hanno una diversità così elaborata come le cellule procariotiche, ecco perché i loro meccanismi di alimentazione e nutrizione sono più complessi e numerosi, poiché sono presenti in molte quantità di specie, alcune di loro unicellulari. Ecco un breve elenco di tipi di nutrizione delle cellule procariotiche:

- Fotosintesi: è un processo progettato per alghe, piante e alcuni tipi di batteri in grado di assorbire i nutrienti dalla luce solare.

- Chemiosintesi: attraverso l'ossidazione di composti organici senza la presenza di luce, la chemiosintesi è il modo di nutrirsi di organismi unicellulari che si trovano in una posizione lontana dalla luce o dal calore, queste specie adattate per sopravvivere in condizioni estrema, anche senza interazione con un altro tipo di specie.

- Nutrizione parassitaria: è la dipendenza da un corpo estraneo per poter sopravvivere, da questo prendono l'energia necessaria per sviluppare, in alcuni casi, questi organismi parassitari occupano e usurpano il posto occupato dall'individuo che li ospita.

- Nutrizione saprofitica: basata fondamentalmente su organismi già decomposti, che attraverso i loro pori emanano carbonio e altri elementi allo stato vegetale e sedimenti, motivo per cui vengono utilizzati da questi agenti saprofiti.

- Nutrizione simbiotica: è una cooperazione tra organismi, a differenza della nutrizione parassitaria, gli organismi che si nutrono di processi simbiotici si nutrono a vicenda e condividono energia.