Studi umanistici

Cosa sono i crimini contro la vita? »Definizione e significato

Anonim

I crimini contro la vita, noti anche come crimini contro l'umanità, sono alcuni atti deliberatamente commessi come parte di un attacco sistematico diffuso o di un attacco individuale diretto contro un civile o una parte identificabile di una popolazione civile.

Il primo atto d'accusa per crimini contro l'umanità è avvenuto al processo di Norimberga. Da allora, i crimini contro l'umanità sono stati perseguiti da altri tribunali internazionali, come la Corte internazionale di giustizia e il Tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia e la Corte penale internazionale, nonché in procedimenti giudiziari nazionali. La legge dei crimini contro l'umanità o dei crimini contro la vita, si è sviluppata principalmente attraverso l'evoluzione del diritto internazionale consuetudinario.

I crimini contro l'umanità non sono codificati in una convenzione internazionale, sebbene attualmente vi sia uno sforzo internazionale per stabilire un simile trattato, guidato dall'Iniziativa Crimes Against Humanity.

A differenza dei crimini di guerra, i crimini contro l'umanità possono essere commessi durante la pace o la guerra. Non sono eventi isolati o sporadici, ma fanno parte di una politica del governo (sebbene gli autori non debbano identificarsi con questa politica) o di un'ampia pratica di atrocità tollerata da un governo o da un'autorità de facto.

Crimini di guerra, omicidio, massacri, disumanizzazione, genocidio, pulizia etnica, deportazioni, sperimentazione umana non etica, pene extragiudiziali, comprese esecuzioni sommarie, uso di armi di distruzione di massa, terrorismo di stato o sponsorizzazione statale del terrorismo, squadroni della morte, rapimenti e sparizioni forzate, uso militare di bambini, reclusione ingiusta, schiavitù, cannibalismo, tortura, stupro, repressione politica, discriminazione razziale, persecuzione religiosa e altre violazioni dei diritti umani possono raggiungere la soglia di delitti contro la vita se fanno parte di una pratica diffusa o sistematica.

La vita è il diritto legale più prezioso dell'uomo, perché se gli mancano altri beni non ha senso per lui, ed è anche un diritto legale che lo Stato ha bisogno di tutelare per tutelare l'esistenza dei suoi abitanti, un elemento essenziale dello Stato, che anche ha l'obbligo di fornire sicurezza.