L'Esercito della Salvezza è un'organizzazione religiosa, internazionale e caritatevole appartenente al cristianesimo; fondata dal pastore William Booth e sua moglie Catherine Booth nel 1865, tuttavia questo movimento è conosciuto più come un'organizzazione senza scopo di lucro, che non appartiene a nessun ente governativo, e che si dedica al benessere sociale di privatamente. La sua sede è stabilita in Inghilterra, da lì vengono coordinate e dirette tutte le unità dislocate nel mondo. In questa organizzazione sono iscritti più di 26.000 funzionari, 100.000 dipendenti e circa 4,5 milioni di volontari.
La missione dell'Esercito della Salvezza si basa sulla Bibbia, il loro ministero è dovuto all'amore che provano verso Dio, spingendoli a predicare il vangelo di Cristo e cercando di aiutare i più bisognosi in suo nome, senza alcun tipo di discriminazione. Il suo scopo principale è il progresso della fede cristiana, l'alleviamento della povertà e il benessere della comunità umana nel suo insieme.
Le azioni sociali più frequenti si realizzano aiutando gli indigenti, i reclusi, le prostitute, gli alcolizzati, i bambini abbandonati, i malati di ogni genere. Il suo modo di evangelizzare è ampio e generoso; Non praticano alcun proselitismo o reclutamento di malafede, non volendo attirare simpatizzanti di altre religioni, in nessun modo, cercano semplicemente di evangelizzare coloro che si sono allontanati da Dio. Per questo la sua missione è focalizzata su tutti coloro che hanno bisogni fisici e spirituali.
L'Esercito della Salvezza ha tre slogan: "sangue e fuoco" (associandolo al sangue di Cristo e allo spirito santo). "Cuore a Dio, mano all'uomo" (riferito all'azione sociale unita alla fede in Dio). "Minestra, sapone e salvezza" (sottolineando il bisogno di misericordia unita all'evangelizzazione).