La parola fonte è definita come tutto ciò che è l'origine di qualcos'altro o dove sorge la sua causa. È un termine che ha molte definizioni, a seconda del contesto in cui viene utilizzato. Ad esempio, nel campo della fisica c'è la fonte di energia, nel contesto tipografico c'è il font (lettera), in elettricità c'è la fonte elettrica, ecc.
Di seguito sono riportate una serie di definizioni in cui la parola di origine è l'elemento principale:
fonte di energia: se si studia il campo della fisica o della chimica, verrà usato questo termine, la fonte di energia rappresenta tutti quei componenti naturali che l' uomo utilizza per produrre la forza necessaria che consente l'attività industriale. Questi sono classificati come primari e secondari.
Le fonti primarie, chiamate anche fonti rinnovabili, sono quelle le cui riserve non diminuiscono con il loro sfruttamento, ad esempio fiumi, vento, sole. Come si può vedere, questa classe di fonti primarie può essere trovata ovunque nel mondo e la sua importanza aumenta ogni giorno di più, in quanto è una parte fondamentale della produzione mondiale di energia.
Le fonti energetiche secondarie, chiamate anche non rinnovabili, sono quelle che attualmente costituiscono la maggior parte della domanda energetica mondiale; La sua estrazione e produzione dispone delle più moderne tecnologie, tuttavia può avere un impatto negativo sull'ambiente. Alcune di queste fonti sono carbone, petrolio, gas naturale, tra gli altri.
font (letter): questo tipo di font si trova nel campo della tipografia digitale, che consiste in un insieme di caratteri alfanumerici che si distinguono dagli altri per design e caratteristiche; Questi possono includere solo lettere, numeri o caratteri speciali, con specifiche in base alla loro posizione e struttura. Le lettere sono classificate in base alla loro morfologia, evoluzione storica, funzione, carattere. Alcuni di loro sono:
Le lettere di testo sono le più utilizzate, in quanto ideali per la lettura continua, mentre le lettere decorative hanno
una funzione più espressiva, servono per dare contrasto e diversità ad un particolare elemento.
Ogni lettera ha un disegno di base fondamentale, che sono raggruppati in categorie che le distinguono dal modello elementare, che nel testo le lettere sono solitamente rotonde. I più usati sono: corsivo, "grassetto", ecc.
Sorgente elettrica: nell'elettricità, l' elemento che ha la capacità di produrre una differenza di potenziale tra i suoi bordi è chiamato sorgente in modo che fornisca corrente elettrica per il funzionamento di altri circuiti. La sorgente elettrica è classificata in sorgente reale e sorgente ideale.
La sorgente ideale viene utilizzata nella teoria dei circuiti per lo studio e la creazione di modelli che consentano lo studio del comportamento dei componenti elettronici. Le sorgenti reali differiscono da quelle ideali, quando il ddp (differenza di potenziale) che producono è soggetto al carico a cui sono collegate.
alimentazione: in elettronica, questo termine viene utilizzato per definire lo strumento che trasforma la corrente alternata in una o più correnti continue, che servono per azionare diversi dispositivi elettronici, come la televisione, il computer, eccetera. l'alimentazione per soddisfare determinate fasi che consentono un funzionamento efficiente, alcune di esse sono: trasformazione, rettifica, filtraggio e stabilizzazione.
Fonti di informazione: sono strumenti importanti per la conoscenza, l'accesso e la ricerca delle informazioni. La sua funzione principale è indagare, correggere ed emettere la fonte delle informazioni contenute in qualsiasi supporto fisico. Sono classificati in fonti primarie e secondarie.
Le fonti primarie sono quelle che contengono informazioni di origine, vale a dire che in esse si trovano i dati originali della notizia, che non necessita di essere completata con un'altra fonte. Da parte loro, le fonti secondarie sono quelle il cui scopo principale non è quello di offrire informazioni, ma di indicare il documento o la fonte che può fornirle, facendo riferimento agli scritti primari originali.
Il codice sorgente in informatica è definito come l' insieme di righe di testo che rappresentano le linee guida che il computer deve seguire per sviluppare un programma, cioè in questo codice viene scritto il funzionamento del computer.