Scienza

Cos'è l'ingegneria agroindustriale? »Definizione e significato

Anonim

L'ingegneria agroindustriale è una branca dell'ingegneria che riunisce due questioni importanti, per qualsiasi nazione del mondo: il settore industriale e il settore agricolo. All'inizio, questo mix di settori è diventato un po 'confuso e probabilmente ha persino scoraggiato più di uno dal diventare un ingegnere industriale.

In termini generali, l' agroalimentare implica l'applicazione di processi industriali ai prodotti agricoli, da cui il nome. Tuttavia, questa definizione generale tralascia molte caratteristiche importanti che rendono l'ingegneria agroindustriale un'opzione eccellente per coloro che scelgono un'ingegneria che consente loro di svilupparsi, in azienda o sul campo.

Una definizione più appropriata per coloro che vogliono saperne di più sull'ingegneria agroalimentare è: branca dell'ingegneria che applica le conoscenze delle scienze naturali, dell'economia e delle scienze matematiche per gestire l'agrobusiness, il che implica lo sviluppo, l'esecuzione dei processi che trasformano le materie prime in cibo o altri prodotti importanti.

Va notato che il campo di azione dell'agroalimentare è molto ampio e può spaziare dalla progettazione di attrezzature specialistiche per le industrie alla gestione industriale stessa.

Per quanto riguarda la vita utile delle materie prime, hanno una vita variabile, che può variare da poche ore, a pochi giorni, e in altri casi, come i chicchi, di diversi mesi. Intanto, una delle funzioni dell'agroalimentare sarà proprio quella di allungare la vita utile delle suddette materie prime, per la loro distribuzione nell'industria.

Un Ingegnere Agroindustriale dimostrerà creatività per trovare soluzioni ai problemi di produttori, trasformatori e operatori di marketing, soprattutto su piccola scala, tenendo conto della scarsità di risorse, della crisi economica e della mancanza di mercati. Inoltre, deve sviluppare un lavoro etico e politico (apartitico) sull'organizzazione dei produttori agricoli e promuovere la formazione di imprese integrate.

Tra i vantaggi che hanno gli ingegneri agroindustriali c'è la possibilità di specializzarsi in uno dei vari rami dell'agroindustria: agricoltura, allevamento, pesca, silvicoltura, frutta e cibo. Esiste anche un ramo specializzato per chi vuole dedicarsi alla realizzazione di strutture agroindustriali: fienili, stalle, silos e simili.