Scienza

Cos'è la chimica inorganica? »Definizione e significato

Anonim

La chimica inorganica è la sezione del globo della sostanza chimica che è responsabile dello studio di struttura, nomenclatura, composizione e reazioni chimiche che sono coinvolti composti inorganici, cioè, i composti all'interno delle loro molecole legami sono tra atomi di carbonio o idrogeni, se esiste un tale tipo di unione, sarà studiato dalla chimica organica. Per lo più i composti studiati dalla chimica inorganica sono sali, acidi, basi e ossidi dove il carbonio non è compromesso, dividendosi in ossidi metallici e non metallici; I composti inorganici hanno meno varietà e quantità di quelli organici.

In base alla loro disposizione e struttura, i composti inorganici possono essere classificati come binari e terziari. All'interno del gruppo dei composti binari si trovano: gli ossidi metallici, risultano dalla coniugazione tra un metallo e l'ossigeno, in base al fatto che vengono periodicamente osservati nell'ambiente, sono noti come ossidi basici; un altro elemento appartenente a questo gruppo sono invece le anidridi, queste si differenziano dagli ossidi basici perché derivano dalla coniugazione dell'ossigeno con un elemento non metallico, questi sono anche conosciuti con il nome di ossidi acidi.

Un altro composto binario sarebbe il perossido, questa è la combinazione di due molecole di ossigeno con un metallo; Allo stesso modo appartengono a questo gruppo gli idruri, che sono il prodotto della combinazione di idrogeno e un metallo, possono essere sottoclassificati in volatili e non volatili a seconda della loro capacità di combustione; Poiché l'ultimo membro dei composti binari sono i sali, questi sono prodotti dell'unione tra elementi metallici essendo altamente volatili, anche la coniugazione tra elementi metallici e non metallici è classificata come sale, tuttavia questi non sono volatili.

D'altra parte, ci sono composti terziari all'interno dei quali possono essere menzionati, gli idrossidi si ottengono mediante la coniugazione di un idrossido e un metallo, allo stesso modo si citano gli ossoacidi che altro non sono che l'unione tra l'idrogeno, un composto non metallici e ossigeno; Quando invece un metallo viene coniugato con un composto non metallico e ossigeno, si ottiene un ossisale, l'ultimo membro dei composti terziari.