La concettualizzazione principale del tratto è fatta per descrivere alcune caratteristiche fisiche, sociali, emotive di una persona che la rendono peculiare e unica, cioè è quell'azione, fazione facciale o modo di essere che diventa un'identificazione per ogni individuo, che Lo rende diverso e inconfondibile con un altro essere umano, tanto che attraverso quella qualità viene riconosciuto dai suoi coetanei.
In altre parole, è una peculiarità di un carattere distintivo che ogni individuo possiede; Se ci concentriamo nel contesto dell'aspetto del viso, è necessario definire che tutte le caratteristiche del corpo sono influenzate dalla funzione tra le razze, che sono ciò che consente loro di differenziarsi (bianco, nero, asiatico, ecc.). Come ad esempio gli abitanti asiatici si caratterizzano per avere occhi piccoli dall'aspetto lineare; La particolarità della razza nera è che hanno la carnagione scura, con tratti leggermente ruvidi; i loro capelli sono generalmente di colore scuro e ricci, mentre i bianchi hanno la pelle chiara e lineamenti leggermente più delicati.
Tuttavia, questa parola non è usata solo per descrivere gli aspetti fisici, ma può anche essere usata per menzionare comportamenti di individui che li rendono degni di distacco: "Julia aveva un tratto eroico quando aiutava quel bambino in macchina", "ha deriso Pedro della signora davanti, un suo tratto caratteristico ”. La parola tratto può essere utilizzata anche per descrivere un'espressione o una caratteristica di un'azione: "il film, anche se era un'azione, aveva tratti comici", "al centro della commedia il protagonista imponeva un tratto di suspense che avvolgeva pubblico".
A livello professionale, questa terminologia è usata soprattutto nell'area della psicologia; Gli psicologi hanno specificamente un fondamento teorico per la valutazione di un paziente noto come "teoria dei tratti", attraverso il quale si intende lo scopo di ispezionare e fare un'analisi del comportamento dell'essere umano a livello individualistico, questa teoria afferma che il Il pensiero, il processo decisionale e il comportamento di ogni persona sono influenzati da ragioni implicite della personalità, cioè sono direttamente influenzati dai tratti caratteristici che il modo di essere di detta persona possiede.