La rivoluzione inglese è stato un periodo della storia d'Inghilterra che è stata caratterizzata da continui scontri tra i membri del parlamento guidato da Oliver Cromwell e la monarchia inglese rappresentata da re Carlo I. Questo periodo fu tra il 1642 e il 1689 quando finalmente terminò. Va notato che questo conflitto di armi è durato circa 18 anni.
Tutto inizia in seguito alla morte di Elisabetta I, all'inizio del XVII secolo, il regime monarchico della Gran Bretagna fu assegnato alla dinastia degli Stuart, prima nella persona di Giacobbe e poi passato al figlio Carlos I.Questi monarchi Promuovevano la convinzione che se i reali governavano era perché Dio voleva così ed era proprio questo che portò a certi alterchi tra il re e il parlamento britannico.
La rivoluzione inglese è nata da due cause: una politica, da quando Carlo I ha cercato di imporre un assolutismo monarchico in Inghilterra, senza rispettare le autorità che compongono il parlamento, basata sull'idea che il potere della monarchia fosse stato dato per diritto divino. E l'altra causa è religiosa, questo è dovuto in linea di principio, perché il re Carlo I era cattolico e stabilì una politica basata sui limiti religiosi, che causò l'ostilità della maggior parte dei membri del Parlamento che erano protestanti.
Nel 1640 questa rivalità tra le due forze fu maggiore e peggiorò quando il re chiese al Parlamento di sostenerlo finanziariamente, per finanziare la guerra tra l'Inghilterra ei calvinisti scozzesi. Il parlamento ha deciso di non finanziare nulla, cosa che sconvolge profondamente il sovrano, che, rimproverato dall'opposizione, decide di chiudere il parlamento.
Il conflitto armato iniziò nell'anno 1642 e dove la parte dei realisti sconfisse l'esercito del parlamento, che era rappresentato dai puritani. Furono diversi anni di brutali combattimenti, tanto che alla fine l'esercito del re fu completamente sconfitto nell'anno 1651.
Oliver Cromwell, un militare e politico inglese, membro del Parlamento assume il potere ed è proclamato protettore dell'Inghilterra e assume il potere fino al giorno della sua morte. Durante il suo governo la pace era sempre presente, c'era molta tolleranza religiosa, dove prevaleva la libertà di culto. Tuttavia questa rivoluzione finisce, quando il regno viene riconquistato dalla stirpe degli Stuart.