Scienza

Cos'è l'apertura? »Definizione e significato

Anonim

Si intende un'apertura in una cavità o fessura in una certa superficie, ma non provoca la separazione di detta struttura, inoltre possono interessare una serie di materiali, soprattutto solidi, generalmente le aperture sono causate da agenti esterni, fenomeni naturali o un semplice colpo che possono generare aperture in pareti, soffitti o pavimenti. La parola apertura deriva dal verbo aprire. In ambito musicale, l'apertura è usata per riferirsi a come gli organi responsabili della musica del momento si aprono e si espandono.

Ci sono aperture che si generano con intenzione, cioè che nascono dalla necessità che qualcosa che è chiuso ora abbia un buco. Ad esempio quando viene praticato un foro nel muro per far passare un cavo. Nel contesto architettonico, il termine apertura è usato per riferirsi agli spazi vuoti che devono essere lasciati nei muri per far entrare luce o aria, che sono conosciuti colloquialmente come porte e finestre, cioè le aperture realizzate prima per posizionarli.

D'altra parte, in fonetica viene implementata anche la parola apertura ed è per riferirsi a quella parola che gli organi che si occupano di fonazione devono avere più apertura per emetterla, questo è il caso della lettera A dove il suo suono necessita di un maggiore sforzo e quindi ampia apertura rispetto alla vocale I.

A volte c'è molta confusione con il termine apertura e apertura, le differenze di ciascuno e quando usarli verranno stabilite di seguito.

Secondo il dizionario della Royal Spanish Academy (RAE) le due parole apertura e apertura si riferiscono all'azione di aprire qualcosa, ci sono alcune differenze che devono essere considerate. Per parlare di apertura, si usa quando c'è un atteggiamento nei confronti di una determinata situazione, ad esempio: apertura alla diversità sessuale o azione di avviare un'attività in proprio. Mentre l'apertura è da riferirsi quando c'è una fessura o una fessura prodotta ed è permanente, ad esempio, uno spazio tra due montagne o l'apertura di una finestra.

Sono tante le contraddizioni che generano questi termini al punto che esistono dizionari di grande rilevanza, che per l'ottica l'apertura è il diametro della lente che stabilisce l'angolo attraverso il quale passerà la luce quando un'immagine si focalizza, dato questo abbiamo che in questo caso potrebbe essere usata anche la parola apertura.