Psicologia

Cos'è l'alloggio? »Definizione e significato

Anonim

La sistemazione è un processo che consiste nell'adattare qualcosa a una modalità o misura per adattarla o rendere possibile un suo utilizzo in modo efficiente, sopportabile, piacevole o piacevole. Esempi: “la disposizione dei mobili in questo ufficio tende a renderlo più accogliente e funzionale” oppure “sento che la mia sistemazione nella nuova routine sarà lenta e mi costerà molto impegno”.

L'accoglienza è il processo mediante il quale l'ambiente crea trasformazioni nell'essere vivente o viene trasformato dall'influenza dell'ambiente. Il significato di accomodamento in Psicologia è, insomma, un processo di adattamento alle molteplici e svariate esigenze che il mondo impone al soggetto.

Nel campo della psicologia, l'accomodamento è chiamato un meccanismo che consente a un individuo di modificare le proprie strutture cognitive per incorporare nuove conoscenze. Questo processo, dettagliato da Jean Piaget, può comportare sia il cambiamento di uno schema esistente sia lo sviluppo di uno schema diverso che consenta l'incorporazione del nuovo stimolo.

Jean Piaget era un acclamato psicologo originario della Svizzera, diventato famoso grazie ai suoi studi sull'intelligenza, lo sviluppo cognitivo e l'infanzia. Le sue osservazioni e conclusioni sono di grande importanza per l'attuale formazione dei futuri psicologi e anche per la ricerca. Per quanto riguarda l'accomodazione, che può comparire anche sotto il nome di adattamento, è uno dei due processi fondamentali dell'apprendimento umano, insieme a quello dell'assimilazione.

L'idea di alloggio, invece, compare nel campo del senso della vista. La sistemazione è chiamata ciò che la lente fa quando aumenta il suo potere di rifrazione per mettere a fuoco oggetti situati a distanza ravvicinata. L'occhio, in relax, è pronto a concentrarsi su ciò che si trova a grande distanza. Attraverso l'alloggiamento, la lente si adatta per aumentare il potere di rifrazione.

L'alloggio non accade solo ai bambini; Anche gli adulti sperimentano questo processo. Quando le esperienze introducono nuove informazioni o nuove informazioni entrano in conflitto con gli schemi esistenti, questo nuovo apprendimento deve essere adattato per garantire che ciò che è nella nostra mente si adatti a ciò che esiste nel mondo reale.

Allo stesso modo, un bambino cresciuto con uno stereotipo su un particolare gruppo sociale, quando cresce e lascia la casa per studiare all'università, può improvvisamente trovarsi circondato da persone di quel gruppo sociale, attraverso esperienze reali e interazioni con persone che appartengono a questo gruppo, si rende conto che la sua conoscenza precedente non è corretta, il che lo porta a un cambiamento drastico, cioè organizza i suoi schemi sulle persone che appartengono a detto gruppo sociale.