Studi umanistici

Cos'è l'advaita vedanta? »Definizione e significato

Anonim

È una scuola di filosofia e pratica religiosa indù e uno dei classici percorsi indiani verso la realizzazione spirituale. Il termine Advaita si riferisce alla sua idea che l'anima (vero Sé, Atman) è la stessa della Realtà metafisica più elevata (Brahman). I seguaci di questa scuola sono conosciuti come Advaita Vedantins, o semplicemente Advaitin, e cercano la liberazione spirituale attraverso l'acquisizione di vidyā (conoscenza) della vera identità come Atman e l'identità di Atman e Brahman.

L'Advaita Vedanta affonda le sue radici nelle più antiche Upanishad. Si basa su tre fonti testuali chiamate Prasthanatrayi. Fornisce "un'interpretazione unificante dell'intero corpo delle Upanishad", i Brahma Sutra e la Bhagavad Gita. L'Advaita Vedanta è la più antica scuola secondaria esistente del Vedanta, che è una delle sei filosofie indù ortodosse (āstika). Sebbene le sue radici risalgano al primo millennio aC, l'esponente più importante dell'Advaita Vedanta è considerato dalla tradizione lo studioso dell'VIII secolo Adi Shankara.

L'Advaita Vedanta enfatizza Jivanmukti, l'idea che moksha (libertà, liberazione) sia raggiungibile in questa vita in contrasto con le filosofie indiane che enfatizzano Videhamukti, o moksha dopo la morte. La scuola utilizza concetti come Brahman, Atman, Maya, Avidya, meditazione e altri che si trovano nelle principali tradizioni religiose indiane, ma li interpreta a modo suo attraverso le sue teorie moksha. L'Advaita Vedanta è una delle scuole più studiate e influenti del pensiero classico indiano. Molti studiosi la descrivono come una forma di monismo, altri descrivono la filosofia Advaita come non dualistica.

L'Advaita ha influenzato ed è stato influenzato da varie tradizioni e testi di filosofie indù come Samkhya, Yoga, Nyaya, altre sotto-scuole di Vedanta, Vaisnavismo, Shaivism, Purana, Agama, altre sotto-scuole di Vedanta, così come i movimenti sociali come il Movimento Bhakti. Al di là dell'induismo, l'Advaita Vedanta interagì e si sviluppò con le altre tradizioni dell'India come il giainismo e il buddismo. I testi dell'Advaita Vedanta adottano uno spettro di punti di vista dall'idealismo, incluso l'illusionismo, alle posizioni realistiche o quasi realistiche espresse nelle prime opere di Shankara. Nei tempi moderni, le sue opinioni appaiono in vari movimenti neo-vedanta. È stato definito l'esempio paradigmatico della spiritualità indù.