Psicologia

Cos'è l'affettività? »Definizione e significato

Anonim

L'affettività è la capacità che l'individuo ha di reagire a determinati stimoli, sia dall'ambiente interno che esterno, e che sono caratterizzati da sentimenti ed emozioni.

L'affettività in campo psicologico è un linguaggio meno formale, tendente al colloquiale, tenendo conto che sono quei segni d'amore che una persona dà ad un'altra o ad altri comprese altre specie come gli animali.

Allo stesso modo, la filosofia ha anche studiato il comportamento degli esseri umani dai loro inizi e dalle loro emozioni. La scienza nel corso degli anni ha dato grandi contributi a questo problema e ha scoperto che il cervello gioca un ruolo molto importante nelle emozioni delle persone e negli effetti che possono causare su di loro.

È molto difficile pensare all'affettività in uno stato cosciente, in altre parole un individuo non può decidere mentalmente al riguardo ma deve sperimentarlo per poterlo sentire, inoltre, è impossibile averne il controllo, poiché appare spontaneamente per tutta la vita senza alcun controllo.

Sebbene sia impossibile controllare, ciò che può essere gestito è il modo per promuovere gli affetti, essendo le decisioni che vengono prese di grande importanza nella vita di ogni individuo, generando una sensazione di benessere.

L'affettività è molto interattiva, poiché una persona prova affetto per qualcuno anche tu provi affetto per lui, cioè l'affetto è sempre una risposta diretta a uno stimolo, è molto strano quando l'affetto si manifesta da qualcuno che non sente niente o è indifferente a quella persona.