Scienza

Cos'è accovacciato? »Definizione e significato

Anonim

Diciamo che una persona si accovaccia quando rimane nascosta o nascosta con l'intenzione di sorprendere qualcuno. Ovviamente, la persona accovacciata si trova in questa situazione perché vuole impedire a qualcuno di vederla o di provare a compiere un'azione criminale, ad esempio una rapina o un'aggressione.

Questo termine significa fattore sorpresa. Nel mondo animale i predatori cercano le loro prede da sfamare e per questo devono attuare una strategia efficace. Il predatore non attacca direttamente la sua preda, ma piuttosto si nasconde adeguatamente, cioè rimane semi nascosto e accovacciato fino a quando non trova l'occasione ideale per effettuare l'attacco finale. Usa il fattore sorpresa.

Questa strategia è attuata dall'intervento dell'istinto, è il meccanismo naturale che permette la sopravvivenza di una specie. Da un punto di vista comportamentale, gli animali rimangono accovacciati in vari modi: attraverso il camuffamento del loro corpo, nascosti di notte per non essere visti dalla loro preda, o imitando l'ambiente naturale. Potremmo dire che i diversi modi di accovacciarsi negli animali è ciò che permette loro di sorprendere la preda al momento giusto.

Gli esseri umani hanno istinti ma sono meno decisi di quelli posseduti dagli animali. Pertanto, abbiamo un istinto di sopravvivenza come qualsiasi altro essere vivente, ma possiamo andare contro questo istinto a causa delle nostre convinzioni personali.

Gli esseri umani agiscono efficacemente grazie alla nostra intelligenza e non attraverso l'intervento degli istinti. Nonostante le differenze tra uomo e animale, ricorriamo anche al fattore sorpresa in situazioni in cui c'è qualche pericolo. Se un ladro vuole che tu non sia catturato, deve mimetizzarsi in qualche modo, poiché è pericoloso per gli altri vederlo. Nella sua strategia, il ladro si accovaccia da qualche parte e, come gli animali, si nasconde fino al momento di eseguire la sua azione criminale.

All'interno del campo della cultura, troviamo diverse opere che usano il termine nei loro titoli. È il caso, ad esempio, del libro "A Crouching Man " di OC Tavin, o del romanzo "The Wild Horse Crouching Under the Stove". Questo ultimo libro è un lavoro di autore Christoph Hein.