Studi umanistici

Cos'è agere? »Definizione e significato

Anonim

Agere era un termine comune nell'antica Roma usato dai giudici di un tribunale di condanna o sanzione. Con l'Agere i giudici si sono rivolti ai presenti con la dovuta solennità, esponendo tutte le azioni, intenzioni e pretese che si proponevano di compiere. Da questo momento in poi, la consapevolezza di quale sarebbe stata la struttura con la quale la norma giuridica e la sua amministrazione sarebbero state gestite in tutte le generazioni si è basata sui principi del diritto.

Il termine Agere ha acquisito una certa versatilità quando è diventato più una procedura esplicativa per le frasi e il motivo per cui sono state eseguite. Il ricorso ad Agere si è manifestato anche successivamente non solo tra i magistrati, ma anche tra avvocati e rappresentanti di persone che volevano conformarvisi, quindi si potrebbe dire che Agere può significare Contenzioso.

In un processo, gli attori che partecipano alla causa devono presentare tutte le loro intenzioni, la difesa tutela la persona coinvolta con i suoi argomenti, la controparte espone tutti i motivi per i quali è accusato e il giudice con il suo rispettivo tribunale che in sintesi raccoglie tutte le prove e le dichiarazioni ed emette il suo verdetto finale o parziale. Tutto questo compendio di manifestazioni che sorgono in un processo giudiziario e che servono come giustificazione pubblica e famigerata sono conosciuti come Agere. Al momento non è più noto come Agere, si sa di più sui processi di contenzioso in un processo, ma sia questo che molti termini del diritto romano sono stati sostituiti dalle loro varianti anglosassoni o spagnole.