Un altare è fondamentalmente un tavolo o una locanda utilizzata per concedere offerte, sacrifici, tra gli altri segni di gratitudine o adulazione a un santo, mostrando rispetto e ammirazione in un certo senso. Secondo la Bibbia, l'altare non è una tavola, significa un luogo elevato dove le persone offrivano sacrifici animali che avrebbero mondato i loro peccati agli occhi di Dio.
Si riferisce anche al fatto che l'altare era una tavola in cui venivano bruciati incensi per poter comunicare con entità divine, in altre parole, l'altare è un luogo in cui vengono svolte azioni che consentono di espandere la connessione o la comunicazione dell'uomo con Dio, entità divine e scopi spirituali. Il significato dell'altare e la sua funzione dipenderanno direttamente dal tipo di religione che viene praticata.
Secondo il cattolicesimo, l'altare è rappresentato dal luogo in cui l'uomo ha un collegamento diretto con il padre primogenito della terra Dio, al momento della messa cristiana l'altare rappresenta la divinità di Cristo, motivo per cui all'inizio della messa il Il padre si china e lo bacia, la religione cattolica cristiana ritiene che il primo altare conosciuto al mondo sia al momento dell'Ultima Cena, evento riconosciuto in tutto il mondo dove il figlio di Dio "Gesù" è seduto accanto ai suoi 12 apostoli in degustazione La sua ultima cena prima di essere perseguitati e crocifissi, mentre i cristiani venivano perseguitati, usavano come altare la tomba o il sepolcro di una persona che aveva un contatto diretto con Dio, allo stesso modo in questola religione permette di identificare due tipi di altari:
- Altare mobile: è una pietra che ne permette un facile trasporto e in cui vengono riposti gli ostia.
- Altare inamovibile: rappresenta la mensa consacrata dal sacerdote, così come consacra la base su cui quella tavola è sostenuta, se la mensa è separata dalla base devono eseguire nuovamente la consacrazione poiché il collegamento spirituale tra il tutti e due.
Un'altra religione che utilizza gli altari è la Santeria e lo Spiritismo, che descrivono gli altari come portali che consentono al medium di prestare il proprio corpo agli spiriti o ai santi, questi non solo servono come trasportatori ma servono anche come funzioni protettive. contro la stregoneria o il lavoro applicato al proprietario dell'altare