Amateur è una parola presa dal francese, voce presente in quella lingua sin dal XV secolo, dopo aver sostituito la forma popolare “amaor”, che deriva dal latino “amator” che significa “colui che ama”; poi nel Settecento le fu attribuito un significato moderno riferendosi a chi pratica scienza, arte, sport, ecc. senza dover essere un professionista per questo, ma fu solo nel XIX secolo che l'ingresso amatoriale fu introdotto come termine sportivo. Al giorno d'oggi per dilettante si intende un dilettante che ha un gusto distinto per una particolare attività, che può includere uno sport, un'arte o una scienza non professionistica e che non trae benefici materiali da tale attività.
La Royal Spanish Academy ha recentemente aggiunto la parola al suo dizionario, dandogli tre possibili significati che si riferiscono a un dilettante o ad un'attività praticata o praticata in modo non professionale.
La parola non ha alcuna relazione con il livello di idoneità o formazione in una data attività, ma si riferisce piuttosto alla motivazione per la quale viene svolta. D'altra parte, un'attività professionale generalmente richiede un livello minimo di preparazione, formazione o conoscenza per poter esercitare socialmente, cosa che normalmente il dilettante non rispetta. Tuttavia, entrambe le pratiche sono correlate in termini di livello massimo raggiungibile individualmente in questi sensi, limitato solo dalla dedizione e dalla volontà che ciascuno decide di dargli.
Allo stato attuale, si potrebbe dire che il numero delle attività amatoriali è in crescita, un grande esempio tangibile di ciò sta nell'informatica che potrebbe essere rappresentato nei tanti siti web che sono dedicati alle più diverse discipline e attività erette senza lo scopo di profitto oltre allo sviluppo di numerosi sistemi operativi o al lavoro fornito dagli utenti su tali siti web.