Un antiacido è una sostanza che agisce nell'organismo, in particolare nell'apparato digerente, per placare le proprietà acide dei succhi gastrici presenti nello stomaco che sono presenti nell'individuo una volta che ha finito di mangiare del cibo che lo rende questi succhi sono più potenti per poter svolgere il normale processo di digestione. È quindi un inibitore dell'acidità prodotta da alcuni succhi gastrici causati da alcuni alimenti o da una serie di essi che avviene generando un reflusso nell'esofago o dalla sensibilità della parete dello stomaco a questi succhi.
Per quanto riguarda la composizione di questa sostanza, è generalmente basica per l'ambiente alcalino in modo che possa avere un effetto e accoppiarsi con quegli acidi prodotti dalle ghiandole paretali dell'apparato digerente, alcalinizzando lo stomaco aumentandone il pH (portandolo da 0, 2 ad un valore prossimo a 2) e la cui reazione acido-base è prodotta da acqua e sale.
La maggior parte degli antiacidi contiene idrogeno (H2) come componente del principio attivo e tra i più comuni vi sono il bicarbonato di sodio (NaHCO3), il carbonato di calcio (CaCO3) e l'idrossido di magnesio (Mg (OH) 2).
Un'altra funzione che gli antiacidi possono svolgere è quella di promuovere i sistemi di difesa della mucosa stimolando la produzione di prostaglandine.
Possono essere classificati in due tipi, sistemici e non sistemici. I primi sono caratterizzati perché il prodotto salino della reazione viene assorbito dalle pareti dello stomaco e il suo effetto è più potente, al contrario quelli non sistemici sono caratterizzati perché il prodotto salino della reazione non viene assorbito dall'organismo e il suo effetto è Più lentamente.
Alcuni effetti collaterali dell'azione degli antiacidi nello stomaco possono essere la stitichezza come nel caso dei sali di alluminio o avere effetti lassativi come nel caso dei sali di magnesio.
Si consiglia di prenderlo un'ora dopo aver mangiato cibi che stimolano la produzione di acidi dello stomaco e il suo abuso può causare gravi danni all'apparato digerente.