Dal latino Appetitus, desiderio di un impulso per soddisfare un bisogno fondamentale; come mangiare cibo da un senso di fame e quindi soddisfare l'apporto energetico e il mantenimento del corpo umano e del suo metabolismo, con il sistema digerente, i tessuti adiposi, il fegato, il sistema nervoso e il cervello che intervengono nel processo, quest'ultimo essendo il catalizzatore degli enzimi che si producono dando i segnali della fame o del desiderio di mangiare.
Si riferisce alla sensazione provata quando si ha fame, essendo un bisogno primario e naturale sentito da qualsiasi essere vivente, sia esso umano, animale, vegetale o microrganismi; Nel caso dell'uomo può essere causato da altri stimoli psicologici, che portano a mangiare in assenza di fame, questi fattori esterni che provengono dai sensi come la vista e l'olfatto, gli ormoni hanno una parte fondamentale in questo processo, come la Leptina, permettendo conoscere il corpo quando necessita di energia per il suo corretto funzionamento, ogni essere è indipendente e il suo appetito varia in base al ritmo e alle esigenze nutrizionalicome la tua dieta quotidiana o se soffri di un disturbo alimentare; aumentando l'assunzione di cibo come la bulimia o diminuendola a un livello critico come con l'anoressia.
A causa di questo desiderio di piacere nel mangiare, la mente è costantemente tra stimoli di odori, sapori, presentazione del cibo che il corpo invia segnali prima, durante e anche dopo aver mangiato, che possono diventare incontrollati se non controllati e distribuiti bene. l'assunzione di cibo nell'arco della giornata, mantenendo una dieta sana ed equilibrata affinché si possa diventare adeguatamente sani, rispettando gli orari al fine di realizzare una vita di godimento nutrizionale del mangiare per vivere e non vivere per mangiare.