Cos'è l'aritmetica? »Definizione e significato

Anonim

L' aritmetica è il ramo più antico e semplice della matematica in cui si sono sviluppate le principali note all'uomo, ovvero le operazioni matematiche: addizione (Somma), Sottrazione (Resta), Moltiplicazione e Divisione. L'aritmetica è responsabile dell'esecuzione con numeri e simbolici in combinazione con le operazioni sopra menzionate, lo sviluppo di proprietà e abilità che possono essere utilizzate nella vita di tutti i giorni e materie di studio che coinvolgono la matematica come base fondamentale dell'apprendimento.

Partendo dalle 4 proprietà di base, gli aritmetici (Persone che nel corso della storia hanno dedicato la loro vita allo studio e allo sviluppo di più meccanismi e sistemi di risoluzione dei numeri) si sono trovati con il difficile compito di intraprendere la ricerca dei metodi per capire i numeri e quindi, in questo modo, creare nuove operazioni.

La storia della matematica, non enuncia il termine aritmanza specificamente nei suoi inizi, tuttavia ci sono indicazioni che ad un certo punto nella cultura mesopotamica un suo simbolo (cuneiforme) è stato configurato per la risoluzione di conti e scambi in questioni monetarie.

Successivamente, quando l'impero cinese prese forma 3000 anni fa aC fu inventato l' abaco, il primo strumento “meccanico” per calcolare, contare e organizzare, molto utile in agricoltura e nella produzione alimentare.

L'aritmetica serviva come base per i sistemi di potere. Un'espressione della forma a ^ n è chiamata potenza, dove "a" è la base e "n" è l'esponente. La sua definizione varia a seconda dell'insieme numerico a cui appartiene l'esponente. È un modo molto utile per esprimere numeri in grandi quantità in modo più pratico e semplificato.

Sempre dall'aritmetica, sono nati più simboli ed espressioni per semplificare i numeri, i più noti sono il cubo e le radici quadrate, che danno ad un numero una versione semplificata di esso, sono ideali per esprimere numeri complicati da leggere, al momento di Risolvi problemi matematici.

Anche le frazioni e le percentuali sono radici che derivano direttamente dai primi simboli aritmetici.