Salute

Cos'è l'articolazione? »Definizione e significato

Anonim

In termini generici, un giunto è l' unione di due elementi che rende possibile il movimento di entrambi. Questa parola è ampiamente usata in termini anatomici, per definire l'unione tra due o più ossa, tra un osso e un tessuto osseo, o tra una cartilagine.

La funzione delle articolazioni nel corpo umano è quella di formare un punto di attacco nello scheletro che gli consenta di generare movimento più facilmente e aggiungerà più elasticità al corpo. Un giunto è composto da vari elementi:

Cartilagine: è un tipo di rivestimento che si trova all'estremità delle ossa. Questa membrana svolge il ruolo di connettore, evitando e riducendo gli attriti causati dai movimenti.

Membrana sinoviale: questa membrana contiene un fluido viscoso e incolore che lubrifica e protegge l'articolazione.

Legamenti: sono tessuti connettivi ed elastici che servono a proteggere l'articolazione e limitarne i movimenti.

Tendini: come i legamenti, i tendini sono tessuti connettivi, situati sul lato dell'articolazione; Si trovano vicino al muscolo, per esercitare il controllo nei movimenti.

Bursa: sono una sorta di palline riempite di liquido, la cui funzione è quella di attutire l'attrito in un'articolazione. Si trovano nelle ossa e nei legamenti.

Menisco: presenti nelle ginocchia e in altre articolazioni, sono caratterizzati dalla loro forma a mezzaluna.

Le articolazioni sono suddivise in base alla loro mobilità o funzionalità:

Articolazioni mobili: sono le più numerose e con la maggiore mobilità all'interno del corpo. A seconda del loro movimento si suddividono in:

Trocleare: facilita l'esecuzione dei movimenti di flessione ed estensione. Ad esempio: dita e gomito.

Artrodie: facilitano i movimenti di spostamento.

Pivot: facilita la rotazione laterale e mediale. Ad esempio le articolazioni del collo.

Sferiche: per la loro forma arrotondata, presentano una maggiore facilità di movimento. Ad esempio le articolazioni dell'anca.

Pizzo reciproco: sono caratterizzati dal presentare una struttura simile a quella di una sella. Ad esempio l'articolazione del pollice.

Articolazioni cartilaginee (semi-mobili): questa classe di articolazioni sono unite da una cartilagine flessibile, con poca mobilità. Ad esempio, l'unione delle ossa della colonna vertebrale.

Sinartrosi o articolazioni immobili: sono articolazioni unite dallo sviluppo dell'osso, sono caratterizzate dall'essere rigide e prive di mobilità. Ad esempio le ossa del naso e del cranio.

Le articolazioni possono presentare vari disturbi, il più comune è l'artrite, che consiste nell'infiammazione delle articolazioni e l'artrosi causata dall'usura della cartilagine. La specialità medica che è responsabile dello studio e del trattamento delle articolazioni è chiamata artrologia.