Quando parliamo di immagine di sé ci riferiamo all'immagine che il nostro subconscio ha di noi stessi. Questa immagine manipola la nostra personalità, il nostro comportamento ed è responsabile di tutto ciò che siamo in ogni momento della nostra vita. Ciò che pensiamo di noi stessi influisce su questa immagine, ecco perché ci sono giorni in cui ci guardiamo allo specchio, piacevoli e di successo e altri senza attrattive e perdenti. Molte volte ci svegliamo delusi dalla nostra vita, da quanto poco abbiamo ottenuto o da ciò che non abbiamo ottenuto.
Altre volte ci svegliamo ottimisti con il desiderio di vivere pienamente, lavorare sodo e raggiungere i nostri obiettivi. Ciò che accade intorno a noi, esperienze positive e negative ci fanno inviare messaggi al subconscio e formare la nostra immagine.
L'immagine di sé è il fattore fondamentale per il successo o il fallimento di una persona, perché siamo il risultato della nostra immaginazione. È quasi impossibile andare oltre l'immagine che abbiamo di noi stessi.
Va notato che in psicologia, il concetto di schema del sé è usato più frequentemente, piuttosto che l'immagine di sé, sebbene entrambi si riferiscano alla stessa cosa: l'immagine che ciascuno forgia nella sua mente di se stesso.
L'immagine di sé o il proprio schema, come ama chiamarlo, risulta essere molto importante quando si tratta di aiutarci a elaborare le informazioni, specialmente quelle che sono rilevanti per la nostra vita. Inoltre, quando sarà il momento, questi grafici ci aiuteranno a ricordare alcuni problemi e influenzeranno le decisioni che prendiamo.
Il filosofo greco Socrate tra le sue riflessioni, viene ricordato per un'idea: conosci te stesso. È una proposta molto suggestiva, perché solo se abbiamo una conoscenza valida della nostra individualità possiamo avere la stabilità psichica che ogni individuo desidera.
Esistono approcci di natura spirituale (ad esempio il buddismo), proposte filosofiche o psicologiche che danno particolare importanza all'idea di avere un'immagine di sé sincera. Ciò implica conoscere noi stessi e, quindi, stabilire un dialogo con il nostro interno, con l'insieme di idee, motivazioni e sentimenti che abbiamo nella nostra mente. È un esercizio intellettuale complesso e laborioso. Per questo, ogni disciplina propone un tipo di tecnica: meditazione, introspezione, analisi critica o anche qualche tipo di terapia come la psicoanalisi.
È importante sottolineare che coloro che presentano giudizi molto negativi su se stessi dovrebbero controllarli perché le conseguenze possono essere davvero dannose nell'interazione sociale e anche nello sviluppo della loro esistenza.
Una persona che si caratterizza per essere molto perfezionista, non sarà mai soddisfatta dei risultati e andrà per sempre di più. Ogni tentativo di superare, e in alcuni casi di non avere successo, può avere un impatto negativo e far sì che la persona non abbia successo.