Scienza

Cosa sono le biomolecole? »Definizione e significato

Anonim

Le biomolecole sono considerate tutti i composti chimici che, stando insieme, compongono la materia vivente, cioè le basi chimiche che permettono all'essere vivente di sopravvivere, esistono infinite biomolecole ma tra le più necessarie o quelle trovate in abbondanza si trovano in si possono citare in primo luogo azoto, ossigeno, idrogeno e carbonio, in secondo luogo zolfo e fosforo.

Le biomolecole sono una classificazione generale, questa dipenderà dalla presenza di carbonio nella sua struttura, quindi sono designate il nome di biomolecole inorganiche che nella struttura sono molecole di carbonio assenti, questo non può essere sintetizzato da l'essere umano ma anche così sono essenziali per il mantenimento della vita, in questo gruppo possiamo prendere l'acqua come esempio; il gruppo opposto, cioè hanno molecole di carbonio che fanno parte della loro struttura sono chiamate biomolecole organiche e si differenziano inoltre con il gruppo inorganico per la caratteristica che possono essere sintetizzate dal corpo umano.

Le biomolecole organiche si suddividono in macronutrienti di grande importanza per un buon funzionamento organico, che sono:

  • Carboidrati: come indica il nome, è un macronutriente composto da carbonio, ossigeno e idrogeno, in questo gruppo i carboidrati o zuccheri si trovano anche nelle fibre e negli amidi; Sono le principali forme di accumulo e consumo di energia nell'organismo, essenziali per il sistema nervoso, i muscoli e gli eritrociti; sono solubili in acqua.
  • Lipidi: come i carboidrati sono composti anche da carbonio e idrogeno e talvolta ossigeno, fosforo, zolfo e azoto si trovano in misura minore, questo costituisce l'immagazzinamento secondario di energia per l'organismo quando le riserve di carboidrati sono esaurite Allo stesso modo, lavorano nella protezione meccanica delle strutture e come isolamento termico, sono idrofobici (insolubili in acqua).
  • Proteine; Sono costituiti da idrogeno, carbonio, ossigeno e azoto che formano l'unità monomerica chiamata amminoacido, insiemi di amminoacidi formano proteine; Hanno migliaia di funzioni, la più importante delle quali è quella di servire come base per la formazione di ormoni, succhi digestivi, proteine ​​plasmatiche, emoglobina, ecc.; questi non possono essere sostituiti da lipidi o carboidrati.