Blefarite è un termine medico composto dal greco "βλέφαρον" che significa "palpebra", più il suffisso "itis" che significa "infiammazione" quindi la parola si riferisce ad un'infiammazione nella zona delle palpebre. La blefarite è una condizione frequente e continua che consiste nel gonfiore o infiammazione delle palpebre dove si trovano i follicoli delle ciglia, si verifica quando particelle di grasso e batteri tappano il bordo della palpebra vicino alla base delle ciglia.
La blefarite provoca fastidiose irritazioni, arrossamenti, bruciore e prurito nella zona degli occhi. Va notato che le cause della blefarite non sono chiaramente note ma possono essere correlate a un'infezione batterica dell'occhio, sintomi di secchezza oculare o altri tipi di malattie della pelle. Sebbene altre fonti affermino che quando un individuo soffre di questa condizione, le sue ghiandole sebacee, che sono vicine alla palpebra, producono una grande quantità di olio. La blefarite è solitamente correlata a porcili e chalazions ripetitivi.
Le manifestazioni di questa condizione vanno dagli occhi irritati, con squame che aderiscono alla base delle ciglia; ma in aggiunta, le palpebre possono soffrire di bruciore, prurito, infiammazione o essere arrossate o croccanti.
Esistono diversi tipi di blefarite, che sono: la precedente, che danneggia la parte esterna della palpebra, dove si trovano le ciglia. La blefarite posteriore, è causata dalla secrezione di piccole ghiandole sebacee presenti nelle palpebre, chiamate ghiandole di Meibomio. E la rosacea è legata alla rosacea oculare, che causa infiammazione delle palpebre e arrossamento dell'occhio grazie al malfunzionamento delle ghiandole sebacee.