Studi umanistici

Cos'è il buddismo? »Definizione e significato

Anonim

Il Buddismo è conosciuto come una dottrina filosofica e religiosa, che non crede in alcun Dio, ma in una suprema presenza spirituale, cioè il Buddismo è una corrente non teistica, i suoi principi sono basati sulla conoscenza e sulla natura, le persone che praticano questo stile di vita possono raggiungere una formazione spirituale armoniosa e la gestione della psiche.

La persona che lasciò questi insegnamenti fu Gautama Buddha, conosciuto come un riformatore religioso che visse in India nel 500 aC La sua origine deriva dal sanscrito "buddha, che significa l'illuminato". In realtà il suo nome era Siddharta Gautama, si sa che la sua famiglia era aristocratica, ma non è mai stato possibile stabilire con esattezza se fosse un nobile o un principe, tuttavia per condurre la vita spirituale che ha scelto, ha rinunciato a tutti i suoi beni materiali, eredità e status sociale e quindi essere in grado di continuare e praticare la loro religione.

Attraverso la pratica del buddismo, le persone sono in grado di sentire una connessione con se stesse e in questo modo possono provare pace e tranquillità spirituale e mentale, sono anche considerate persone sagge e coscienti, raggiungono questo stato attraverso la meditazione. I Buddha sono i soggetti che vivono, non per le cose materiali, ma per il proprio spirito, per questo si staccano disinteressatamente da tutti i possedimenti terreni per raggiungere il nirvana, che è la fase immateriale e psichica che porta alla felicità interiore. si evitano anche le sofferenze e le successive reincarnazioni.

È importante sottolineare che un dio o una divinità non è considerato un Buddha, un Buddha non ha poteri soprannaturali che gli permettono di essere onnipotente, quella persona che pratica il buddismo e che può diventare un Buddha è perché ha davvero scoperto la via per incontrarsi il suo sé interiore attraverso la meditazione, come fece Siddhartha Gautama, che era conosciuto come un saggio dai suoi seguaci. Dove questa religione è più praticata è nel continente asiatico, tuttavia, nonostante abbia avuto origine in quella regione, il buddismo ha varcato i confini, non è più concentrato solo nel mondo orientale, avendo così un gran numero di seguaci.