Un buffer è nel calcolo l'equivalente della memoria a breve termine di una persona. È quella memoria che salva piccoli dati o movimenti che vengono effettuati all'interno di un computer, fondamentalmente per ottimizzare il tempo di risposta del processore. Questo tipo di memoria non elabora completamente i dati disponibili per la funzione, si basa su risposte rapide e sul caricamento di file necessari per visualizzare un documento o ascoltare un file musicale.
Il buffer viene comunemente confuso con la Cache, che è anche una sezione del computer che è responsabile del salvataggio veloce dei dati che ottimizza anche il funzionamento del sistema, ma questi vengono memorizzati in un altro microprocessore e accumulati in modo diverso dal Buffer lo fa.
Un tampone di utilità è anche quella che ottimizza il processo di trasferimento dei dati da un software all'altro o da hardware a software. Questi dati possono essere memorizzati nella memoria buffer in modo che durante il processo di connessione tra il mittente e il destinatario non venga influenzato. Questo è un caso comune che vediamo nei telefoni cellulari, anche nei programmi di messaggistica istantanea, non lo percepiamo perché non è altro che un'operazione interna del processore.
Quando il buffer riceve i dati sulla rete ed è instabile, vedremo sicuramente interferenze nella trasmissione, l'esempio più semplice è quando vediamo un video su YouTube e viene interrotto a causa di problemi di connessione, perché il buffer non riceve i dati o il file completo.