Bullismo è una parola inglese, nota anche come " bullismo " o "molestia scolastica", il bullismo è composto dalla voce "bullo" che significa "bullo" o "bullo" più la fine "ing" che indica l'azione o il risultato di un'azione. Questa parola non è prevista nel dizionario dell'accademia reale ma può essere definita come il maltrattamento o il comportamento aggressivo di un determinato individuo nei confronti di un altro, che viene costantemente ripetuto al fine di arrecare deliberatamente un danno a questo.
Cos'è il bullismo
Sommario
Il bullismo o la molestia è quel comportamento di persecuzione o molestia che uno studente ha nei confronti di un altro, questo può essere di natura fisica o psicologica, viene svolto costantemente e si mantiene nel tempo. L'obiettivo di questo maltrattamento è quello di intimidire, danneggiare e spaventare, in questo modo il molestatore ottiene un vantaggio dalla sua vittima.
Secondo le statistiche l'età più frequente in cui si verifica il bullismo è tra i 7 ei 14 anni, tuttavia, ci sono comportamenti che compaiono nei bambini più piccoli, ma non possono essere misurati per mancanza di metodi scientifici.
Il bullismo scolastico è molto diffuso nelle strutture scolastiche, consiste nel praticare costanti atti violenti e intimidatori su un altro compagno di classe, con lo scopo di aggredirlo e farlo sentire male e insicuro, e in questo modo ostacolando la sua prestazione in classe.
Per questo, i più colpiti sono i bambini ei giovani che per qualche motivo sono diversi dai loro coetanei; sono generalmente giovani dall'aspetto sottomesso a causa della scarsa autostima e delle insicurezze.
È comune sbagliare l' ortografia del termine, motivo per cui molti lo chiamano bulli o bulyin o bulin. Questo tipo di molestia si caratterizza per optare per comportamenti crudeli, brutali e spesso disumani con l'obiettivo principale di infliggere danno a una determinata persona al fine di spaventarla o sottometterla.
Il bullismo può essere dovuto a molteplici fattori, inclusi i media, la famiglia, l'ambiente scolastico, ecc. Ad esempio, nell'ambiente familiare, quando i bambini sono esposti alla violenza familiare, possono acquisire questo tipo di comportamento ed esprimerlo con altre persone, poiché la percezione della violenza è per loro l'alternativa più praticabile.
I media influenzano anche il comportamento aggressivo dei bambini a causa di diversi programmi di violenza e azione.
Per quanto riguarda l'ambiente scolastico, qui gli insegnanti giocano un ruolo fondamentale, poiché hanno il compito di disciplinare i bambini nelle diverse entità studentesche, poiché è in esse che si sviluppa maggiormente il bullismo.
Classi di bullismo
Bullismo psicologico
È uno in cui attaccano l'autostima della persona e cercano di produrre una sensazione di paura in essa. In questo caso, lo stalker mantiene una persecuzione, ricatto, manipolazione e minacce sulla sua vittima, queste azioni promuovono la sensazione di paura che fa cadere la sua autostima. Questo tipo di abuso è difficile da rilevare da parte dei genitori o degli insegnanti poiché questo tipo di esclusione viene effettuato alle spalle di chiunque possa notare cosa sta accadendo.
I segni del molestatore possono essere uno sguardo, una faccia sgradevole, un segnale osceno, un gesto. La persona attaccata diventa sempre più vulnerabile e indifesa, poiché percepisce che in qualsiasi momento questa minaccia si materializzerà in una più forte.
Bullismo verbale
È caratterizzato da tutti i tipi di insulti, soprannomi, soprannomi, scherno, disprezzo, attacco a difetti fisici, tra gli altri in modo pubblico. Questo tipo di molestia provoca un grande danno psicologico alla vittima, perché influisce sul suo comportamento, inducendola ad isolarsi dall'ambiente in cui opera per paura di essere umiliata, evitando così ogni contatto con i coetanei.
Bullismo sessuale
È tutto quell'abuso o intimidazione in cui la sessualità della vittima è l'obiettivo centrale Questo tipo di abuso si verifica anche quando una persona viene toccata sui suoi organi genitali, approfittando del fatto che è distratta. Quando una persona viene spinta e costretta a fare qualcosa che non vuole, ad esempio, guarda la pornografia.
Questo tipo di bullismo può includere comportamenti omofobici, ovvero quando l'abuso è orientato alla sessualità della vittima, per motivi omosessuali reali o immaginari.
//drive.google.com/file/d/1CClRwx-C_6u5vRmCUMZ3FO6BRuua9shv/preview
Bullismo fisico
È il più comune, consiste nell'aggredire fisicamente la persona mediante calci, colpi, spintoni, reclusione, sferzate con oggetti e percosse tra uno o più bulli contro una singola vittima.
Blocco o esclusione sociale
È quello che cerca di separare o esiliare l'individuo dal resto dei compagni o del gruppo, cioè di farne la " legge del ghiaccio " in modo permanente. In questo modo, il molestatore ignora completamente la sua vittima e quel che è peggio, si impegna con altri colleghi ad ignorarlo ed escluderlo dai gruppi, non gli permette di partecipare a nessuna attività, se propone qualcosa, nessuno lo segue e loro non lo includono nei giochi, come se questa persona non esistesse.
Questa situazione a volte si verifica nelle scuole, quando un bambino è nuovo e non gli danno l'opportunità di integrarsi, lo rifiutano e lo ignorano.
Minaccia
Raggruppa i comportamenti di bullismo, i bulli usano la minaccia contro l'integrità fisica del bambino o dell'adolescente e quella della loro famiglia, per intimidire e in questo modo evitare di essere denunciati.
Molestie
È il comportamento di una persona o di un gruppo inteso a modificare e disturbare gli altri. Le molestie o il bullismo scolastico sono un problema serio che colpisce molti giovani e bambini, poiché di conseguenza si sentono male e lo stress di affrontare questo tipo di situazione può causare loro molti danni, al punto da farli ammalare. Per questo motivo, i bambini non vogliono andare a scuola o uscire a giocare, inoltre è difficile per loro concentrarsi sui compiti, si preoccupano anche di come comportarsi quando incontrano il loro bullo.
Assalti fisici o verbali
L'aggressore usa la parola come mezzo di maltrattamento attraverso insulti, soprannomi, inventando storie, escludendo frasi o derisioni, sull'aspetto, le condizioni sessuali o la disabilità della sua vittima. Gli attacchi fisici possono essere in due modi, diretti e indiretti.
- Indiretto: sono un insieme di azioni manuali che non causano danni fisici alla vittima. Un esempio di ciò è quando lo stalker ruba gli effetti personali di qualcun altro o lascia note anonime di bullismo.
- Diretto: è più facile da rilevare e visibile, a causa dei segni del corpo che di solito causano. L'aggressività include colpire, calciare, spingere, inciampare, tra gli altri.
Cyber bullismo
Il cyberbullismo è l'uso di media come Internet, videogiochi e telefoni cellulari, per esercitare molestie psicologiche tra colleghi. Questo tipo di bullismo è caratterizzato dal tormentare, molestare, minacciare, umiliare e infastidire un minore, indipendentemente dal sesso, attraverso le suddette tecnologie telematiche.
Il cyberbullismo è diverso dall'abuso a scuola, poiché si occupa di altre cause e si manifesta in modo diverso, così come i suoi metodi di approccio e le sue conseguenze. Le forme più comuni di questo bullismo sono:
- Pubblicare immagini o fotomontaggi reali su Internet, nonché dati privati, cose che possono ridicolizzare o danneggiare la vittima e renderle pubbliche nel loro ambiente o nelle relazioni.
- Creare falsi profili o spazi per conto della vittima, forum o social network, dove scrivendo lo fanno in prima persona e confessano determinati eventi.
- Hackerare la password della posta elettronica e modificarla in modo che il legittimo proprietario non possa utilizzarla, violando la sua privacy leggendo tutti i messaggi trovati nella casella di posta.
- Circolano voci in rete, in cui alla vittima viene attribuito un comportamento riprovevole, ingiusto e offensivo, con l'obiettivo che gli altri, senza mettere in discussione ciò che leggono, esercitino rappresaglie e molestie.
Il molestatore o il bullo
Gli abusi a scuola o il bullismo sono diventati un dramma per bambini e adolescenti. Il molestatore, chiamato anche bullo, molesta la vittima in luoghi pubblici, ma difficilmente individuabile da genitori o insegnanti, come nel caso di corridoi, cortili o mense scolastiche.
Il profilo di un molestatore o bullo è il seguente:
- Personalità aggressiva e irritabile.
- Mancanza di empatia.
- Sotto controllo.
- Impulsivo.
- Tendenza a comportamenti violenti e minacciosi.
- Si comporta in classe con battute inappropriate e atteggiamenti provocatori di fronte ai suoi compagni e insegnanti.
- La tua famiglia potrebbe essere disfunzionale, con una storia di violenza di genere.
- Fisicamente forte.
È importante notare che il molestatore non è sempre un bambino o un giovane, ci sono anche adulti che si dedicano a molestare e disturbare gli altri. Esiste anche il bullismo tra adulti, si chiama mobbing e di solito si verifica nell'ambiente di lavoro, molto più frequentemente di quanto molte persone possano pensare e desiderare. Queste situazioni di molestie possono essere molto varie, ma le conseguenze sono sempre disastrose.
Campagne contro il bullismo
Per ridurre i tassi di bullismo nella capitale del Messico, il governo ha lanciato una campagna chiamata " Stai guardando e non vedi " , al fine di verificare comportamenti che possono sembrare quotidiani e normali.
Questa campagna è stata applicata per un mese in metropolitana e metrobus, oltre alle scuole di istruzione di base, intermedia e superiore. Questa campagna ha mostrato come risultati ufficiali che ogni quattro studenti su dieci sono vittime di bullismo, tre su dieci si identificano come autori e sei su dieci ammettono di aver assistito a qualche tipo di bullismo a scuola.
Oltre a questo, hanno installato una rete interistituzionale sulla convivenza nelle strutture scolastiche, dove già funziona il Sistema Informativo Localizzato, questo programma consente la registrazione dei casi di violenza nelle scuole per l'attenzione e il monitoraggio.
Lo stop bullismo è un sito web amministrato a livello federale dal Dipartimento della Salute e dei Servizi degli Stati Uniti. La sua missione è fornire informazioni dalle diverse agenzie governative su bullismo, cyberbullismo, chi è a rischio di subirlo e come le persone possono prevenire e rispondere al bullismo.
Importanza delle campagne anti-bullismo
L'importanza delle campagne anti-bullismo risiede nella sensibilizzazione dell'intera comunità scolastica, al fine di fermare la violenza all'interno e intorno alle strutture scolastiche. Insegnanti, studenti e familiari devono partecipare a questo tipo di campagna.
Tutti i membri della comunità educativa devono avere chiaro che qualsiasi tipo di bullismo o violenza non deve essere tollerato, che devono identificare e agire nei casi di bambini colpiti da bullismo, poiché se non lo fanno diventeranno complici di questa azione. L'autore dell'abuso deve essere denunciato.