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Cos'è il bunker? »Definizione e significato

Anonim

La parola Bunker ha la sua origine nella lingua inglese, che, nel suo senso originale, si riferiva al deposito di carbone che è stato trovato nelle barche. Con il passare del tempo nella lingua tedesca, il concetto ha cominciato ad essere utilizzato per riferirsi al luogo che offre riparo da un attacco. Quest'ultimo significato è quello applicato in spagnolo nella parola bunker. Per riferirsi a una sorta di rifugio o fortificazione che viene utilizzata per scopi puramente difensivi, che viene utilizzata durante le guerre per proteggersi dai bombardamenti sia degli aerei che di qualsiasi altro veicolo da guerra.

In generale, questi tipi di edifici sono realizzati con materiali molto resistenti. sono normalmente stabiliti in luoghi sotterranei o nascosti per ridurre al minimo la possibilità di impatto dalle bombe.

Nel corso della storia questo tipo di fortificazione è stata una delle più utilizzate in campo bellico, e tra quelle tante ve ne sono alcune che si distinguono per importanza storica, un esempio di ciò è quella di Führerbunker, che sorgeva sotto il città di Berlino e il cui obiettivo era quello di proteggere l'alto comando del governo e dell'esercito nazista durante gli scontri della seconda guerra mondiale.

Va notato che i bunker sono utilizzati quasi esclusivamente in campo militare, tuttavia ci sono occasioni in cui vengono utilizzati in campo civile o misto. Per questo motivo i bunker sono classificati in diverse tipologie, tra le più note si possono citare:

Trincea: si tratta di un tipo di struttura di piccole dimensioni, solitamente realizzata in calcestruzzo coperto, parzialmente interrata nel terreno e solitamente parte di un sistema di trincea. Questo tipo di fortificazione offre una migliore protezione ai soldati rispetto alla trincea aperta e ad esse si aggiunge la protezione dagli attacchi aerei, senza contare che sono di grande aiuto per proteggere i soldati dalle intemperie.

Fortezza: sono caratterizzati dall'essere scavati in posti di guardia, questi hanno spazi di cemento attraverso i quali i soldati possono sparare con le armi da fuoco.