La parola catalessi deriva dal greco "katalipsis" che significa "sospendere", la catalessi è un disturbo improvviso del sistema nervoso caratterizzato dalla misura momentanea della mobilità volontaria ed involontaria e dalla sensibilità del corpo che rimane paralizzato e diventa evidente con la mobilitazione passiva dei membri.
La catalessi è stata osservata nei pazienti che presentano immagini bassi e alti di isteria che si trova all'interno di disturbi di somatizzazione e riflessi nel paziente la forma di disagio per supporre che si dispone di diversi problemi fisici o mentali, la schizofrenia È una diagnosi psichiatrica di disturbi mentali cronici e gravi che si caratterizza per alterazioni o espressività ovvero la manifestazione con parole o altri segni esterni di ciò che si sente o si pensa della realtà.
Nelle diverse psicosi, termine generico usato in psichiatria, che è la parte medica che si occupa di malattie mentali, e psicologia, che è la scienza che si occupa del comportamento dei processi mentali degli individui.
La catalessi può essere prodotta dal male del Parkinson che è un disturbo neurodegenerativo cronico che si manifesta nel tempo con una disabilità progressiva; l'epilessia che è una malattia cronica caratterizzata da uno o più disturbi dovuti all'effetto della cocaina che viene utilizzata come anestetico che costituisce un farmaco che agisce sul sistema nervoso centrale provocando euforia che sono sensazioni di benessere e gioia come risultato di un perfetto salute o somministrazione di farmaci.