Studi umanistici

Cosa sono i Celti? »Definizione e significato

Anonim

I Celti erano un gruppo di popoli di origine indoeuropea, che nell'antichità si trovavano in alcune zone d' Europa. I Celti vivevano in regioni che oggi fanno parte di paesi come Irlanda, Scozia, Inghilterra, Portogallo, Svizzera, Spagna, Italia, tra gli altri. Si pensa che i primi gruppi celtici siano sorti in Austria durante l' età del bronzo.

Queste città erano caratterizzate dal loro forte sviluppo delle armi e dal loro straordinario lavoro con i metalli. I Celti, per la maggior parte, vivevano raggruppati in tribù e dove le famiglie erano guidate dal padre. Vale a dire che i Celti agivano sotto una struttura patriarcale e gerarchica, lo stesso avveniva sotto l'aspetto politico e sociale.

Uno degli aspetti caratteristici dei Celti era l'insieme di lingue che svilupparono e che in seguito gli inglesi semplificarono. Un esempio di questo è la lingua gaelica ancora in vigore in alcune città rurali del Galles, Irlanda o Scozia. Questo dialetto è anche un indoeuropea di lingua, anche se tende a differire notevolmente dalle altre lingue utilizzate oggi.

Gli scrittori greci e romani descrivevano i Celti come arroganti e turbolenti, amavano litigare, soprattutto durante le feste che organizzavano. Le feste erano eventi rappresentativi della vita della nobiltà celtica. Spesso tenevano feste per celebrare le vittorie nelle battaglie. In questi eventi i guerrieri celtici si vantavano delle loro imprese.

I Celti vivevano in case costruite con pali di legno, ramoscelli e vimini intrecciati ricoperti di paglia.

Per quanto riguarda la loro religione, non si sa ancora esattamente cosa fosse, tuttavia le cerimonie oi rituali venivano eseguiti da un druido, che era una specie di prete. Un altro aspetto importante di queste città era la loro musica, che si manifestava nelle varie manifestazioni folcloristiche tradizionali. Strumenti come il violino, la cornamusa, la bombarda, il flauto irlandese e il bodhran sono stati utilizzati per esprimere questo tipico ritmo musicale.

L'arte celtica si distingue per il suo simbolismo e il suo gusto per la geometria, generando un senso di caos ordinato, con le sue forme confuse ma simmetriche. Ignora la naturalezza, ma semplifica ciò che viene catturato, allontanandosi dal realismo assoluto.

Come è stato osservato, non c'è dubbio che la cultura celtica sia una delle culture occidentali più fantastiche. Le sue radici rimangono ancora forti prima dello sviluppo di altre culture.