Zinco o Zinco, classificato nel gruppo familiare periodico 12, simbolo Zn, con numero atomico 30, anche se la vera accademia spagnola accetta C come la migliore espressione per lo spagnolo, la sua definizione della parola e l'origine tedesca con la parola zinco con Z, tradotto come un dente a forcina, lo rende più accettabile per altre lingue, è intenso nel suo colore bianco-bluastro per la sua lucentezza, all'inizio non è libero, ma si attacca ad altri materiali come l'ossido e quando trattato una sorta di polvere ampiamente utilizzata nell'industria per realizzare rivestimenti e fornire protezione.
Negli anni 500 a.C., era già noto in questa forma minerale quando furono trovati gioielli a Rodi, ma anche così, ci volle molto tempo per identificarlo e utilizzarlo per la produzione, quelli ci portano al XVIII secolo per conoscerlo come metallo. L'India e la Cina sono state le prime a sfruttare questo metallo; India essendo ad elaborarlo in prima istanza ed ottenere una sorta di stagno-prodotto simile riscaldandolo e quindi raffreddandolo a camera temperatura, questo era al 1200.
Marco Polo ha descritto come si produceva l'ossido di zinco in Persia; La sua struttura lo rende molto malleabile, in molti dei suoi usi sono la zincatura dei metalli per proteggere dalla corrosione e dai danni che il tempo e l'umidità possono causare. Viene anche utilizzato nell'edilizia, nelle automobili, negli elettrodomestici e nell'informatica, quest'ultimo per prestazioni più elevate dei nuovi computer.
Uno degli attributi dello zinco nel corpo umano è quello di mantenerlo in buono stato di funzionamento, si consiglia di consumarlo per migliorare e stimolare gli enzimi nel corpo, stimolando i sensi e aiuta un migliore sviluppo del feto in gravidanza, se consumato quotidianamente ci tiene dal comune raffreddore, si trova in alcune varietà di pesce e frutta secca, il corpo umanohanno circa 1,5-2,5 grammi su tutto il corpo e si consiglia una quantità di 10 milligrammi per chilo. Nei bambini e negli adolescenti varia, poiché tutto è un equilibrio, il basso consumo nel nostro corpo attira conseguenze come peso ridotto, varie infezioni, piaghe della pelle, tra gli altri. Il 70% della produzione utilizzata sul pianeta è guidata dalla Cina seguita da Australia, Perù, Stati Uniti e Canada.