L'origine della parola compatibilità deriva dal latino “compatibilis” e si riferisce a “ciò che può essere tollerato insieme o reciprocamente, reciprocamente ammesso”. Due persone sono compatibili quando possono capirsi (in modi diversi). La compatibilità è la capacità di essere compatibili.
La compatibilità è la qualità, facoltà o caratteristica che le persone possono possedere per avere la capacità di concordare armoniosamente con qualcun altro, avendo la possibilità di svilupparsi e crescere con quella persona, quindi, affinché la compatibilità esista, devono esserci due o più soggetti correlato, per dire che qualcosa a qualcuno è compatibile rispetto a un altro individuo, in questo modo si dice che perché ci sia compatibilità tra due persone, una deve influenzare in modo armonico rispetto all'altro.
Nei rapporti tra le persone che la frequentano quotidianamente, deve essere requisito essenziale che la compatibilità sia la caratteristica predominante affinché ci possa essere una sana convivenza, che sia sul lavoro, in famiglia o in un rapporto d'amore, Andrea ed Emilio fanno una bella coppia la loro compatibilità si manifesta in superficie. In una relazione in cui si dice che c'è compatibilità, non c'è rifiuto o confronto.
L'antonimo per eccellenza è Incompatibilità, quando si dice che tra due persone o situazioni non c'è armonia o connessione spontanea, il gruppo sanguigno di Antonio è incompatibile con quello di María, sarà difficile per loro avere figli sani.
Nel campo dell'informatica, questo termine è anche ampiamente usato per riferirsi a due sistemi informatici che hanno la capacità di lavorare insieme e senza errori, questi due sistemi funzionano contemporaneamente senza complicazioni. Questa compatibilità nel mondo della tecnologia è merito di un emulatore noto come interprete per la comunicazione che può esistere tra programmi o sistemi informatici, come accade nel caso di un sistema operativo e di un programma progettato da una terza parte. sviluppatore. Nonostante sia quest'area c'è anche un'incompatibilità e accade quando non c'è affinità tra un sistema e un programma ed è dovuta ad un'errata interpretazione da parte dell'emulatore, con un difetto nella sua funzione.