Questo termine deriva dalla lingua latina e che tradotto significa "testardaggine orgogliosa", riferendosi a una qualità che una persona ha accusato di un fatto e che è ferma rispetto a una posizione in cui una testardaggine costante è denotata in modo sbagliato, poiché si applica a quei momenti in cui un individuo che ha avuto un errore, non lo ammette ma al contrario ha un fermo atteggiamento di ostinazione nei suoi confronti. Nel campo del diritto si usa semplicemente per riferirsi a uno stato in cui si trova un soggetto che ha un atteggiamento di ribellione non presentandosi davanti a una giuria per essere giudicato davanti alla legge.
È molto comune che questo termine sia largamente utilizzato per riferirsi a quegli individui che hanno un comportamento ribelle, con un minimo livello di comprensione, si può quindi dire che una persona ha un atteggiamento ostinato (aggettivo che corrisponde alla testardaggine) con cui non si può discutere. In alcuni casi, la contumacia può essere vista da un punto di vista positivo, un esempio di ciò è quando una persona mantiene una posizione forte quando difende un'idea, indipendentemente dal fatto che sia minacciata, questo atteggiamento mostra determinazione riguardo alle idee del individuale. Nella sfera religiosa, la contumacia è usata per descrivere una persona che è ferma nel negare una religione che è già stabilita.
D'altra parte, nel campo del diritto, contumacy è una parola usata frequentemente, in particolare nei procedimenti penali, descrivendo così quegli individui che sono accusati di un crimine e non si recano in tribunale senza alcuna giustificazione, quindi il giudice chi si occupa del tuo caso avrà tutto il potere di emettere un mandato d'arresto per avere una posizione riluttanteIn altre parole, un atteggiamento di ribellione di fronte alla giustizia, questo dimostra che questa posizione ha conseguenze legali e spetterà al giudice stabilire in che tipo di ribellione il soggetto è ostinato. È necessario chiarire che questo atteggiamento verso la giustizia è un'azione volontaria, svolta da una persona in pienezza dei suoi sensi, quindi se presenta un atteggiamento di questo tipo sarà necessario che ne assuma le conseguenze.