È l'unità di qualificazione o valutazione che viene data all'apprendimento che uno studente acquisisce, in base al tempo che l'università gli concede e che dedica, nel ricevere lezioni e nello svolgimento delle attività, per poter conseguire o raggiungere gli obiettivi prefissati, come l'acquisizione di conoscenze, attitudini e abilità.
Detta valutazione o qualifica viene concessa in base alla complessità del contenuto, ai mezzi necessari, mentre richiede, tra gli altri, lo svolgimento dell'attività.
Questo indicatore riflesso quantitativamente, ma che rappresenta una valutazione qualitativo-quantitativa, può essere assegnato a materie, laboratori, seminari, workshop, stage, pratiche professionali, tra gli altri.
È credito accademico, noto anche come unità di credito, è una metodologia che è stata implementata nell'istruzione superiore, al fine di migliorare le relazioni interistituzionali, poiché consente di confrontare i programmi educativi o formativi che ogni istituzione accademica ha creato, al fine di analizzare il livello di istruzione ricevuto dallo studente, se è in grado di cambiare istituto senza grossi inconvenienti, se ha bisogno di riprendere una materia o se è in grado di conseguire un diploma post-laurea presso l'istituto.
Questo perché negli anni la mobilità accademica è molto diffusa, attraverso scambi o accordi tra istituzioni, che per creare queste ultime è necessario valutare le unità di credito, al fine di trovare analogie nella formazione accademica degli studenti.
Questi scambi possono avvenire tra istituzioni situate nello stesso paese o tra istituzioni in paesi diversi.
I crediti accademici o le unità di credito possono essere visti riflessi nei programmi offerti da ciascuna istituzione e in questo modo, la persona che vuole entrare può valutare quanto tempo sarà dedicato a ciascuna materia che compone la carriera.
Allo stesso modo, i crediti accademici fungono da guida per gli insegnanti, quando progettano il loro piano di valutazione, rispettando le ore assegnate per teoria e pratica, a seconda dei casi.
Un credito accademico equivale a 48 ore di lavoro accademico da parte dello studente, in un periodo di insegnamento di 16 settimane, comprese le ore con supporto del docente, che sarebbero 16 e quelle che devono essere utilizzate in attività di studio autonomo che sarebbero 32.
Tuttavia, la valutazione del credito accademico può variare a seconda della materia, a seconda della sua natura teorica o pratica e della metodologia utilizzata dall'istituto. Pertanto, tutte le ore potrebbero essere destinate al supporto dell'insegnamento o al lavoro indipendente.
Per questo calcolo esiste una formula matematica, che comprende tutti gli aspetti che devono essere considerati.