Studi umanistici

Cos'è la tutela? »Definizione e significato

Anonim

Curatela è il nome dell'istituto legale che è stato creato con lo scopo di fornire protezione a tutte quelle persone disabili o minori, offrendo loro aiuto e rappresentanza in tutti quegli atti legali o attività che non possono svolgere da soli. La tutela è un beneficio che può essere adottato sia dalle persone disabili che dai minori che necessitano della presenza di un tutore o di un caregiver per svolgere le loro attività della vita quotidiana.

Si è poi provveduto a stabilire che le autorità legali e giudiziarie competenti considerino la situazione particolare e decidano di eleggere una persona qualificata per questo ruolo. In alcuni casi, il ruolo di caregiver può essere ricoperto da uno dei due genitori (nel caso in cui l'altro sia deceduto o non possa svolgere tale compito), nonché da persone appositamente formate e nominate per quella posizione.

Nell'area della giustizia, ci sono alcune persone che non si considerano capaci o pienamente sviluppate per svolgere determinate azioni o attività. Tra loro troviamo, da un lato, bambini e adolescenti e, dall'altro, chi soffre di qualche tipo di disabilità (possono essere maggiorenni). La tutela è una figura giuridica che si stabilisce poi, per facilitare lo sviluppo di queste persone ed evitare di affrontare situazioni che con i propri mezzi non potrebbero risolvere con totale normalità.

Attraverso la curatela, il curatore deve intervenire in quegli atti giuridici che il soggetto non può eseguire da solo. Se uno di questi atti viene eseguito senza l'intervento del curatore, può essere annullato.

In altre parole, la tutela consiste nella rappresentanza legale di una persona con disabilità mentale. La sua funzione è quella di aiutare, preservare la salute degli assistiti e impedire che subiscano danni al proprio patrimonio.

La tutela può essere avviata dai genitori, dai figli, dal coniuge o da altri parenti della persona disabile. In loro assenza, il processo può essere richiesto dal pubblico ministero.

È importante notare che, quando una persona raggiunge la maggiore età, i suoi genitori non hanno più la custodia della prole e quindi non possono più rappresentarli legalmente. Se la persona disabile non ha una tutela, non è protetta.