In campo economico, l'ammortamento è la variazione del valore totale di un bene mobile o immobile, per una serie di ragioni fisiche. Si possono distinguere tre tipi di ammortamento, fisici, funzionali e obsoleti. Nella contabilizzazione, da parte sua, l'ammortamento rappresenta quelle spese che un'impresa ha effettuato nel periodo di produzione e che devono essere liquidate sulla base del reddito che ha fornito.
Nel caso della merce l'ammortamento si accompagna alle conseguenze dell'usura del prodotto, del tempo trascorso dalla sua produzione e delle condizioni dei materiali che lo compongono. Questi fattori, in combinazione, forniscono una serie di caratteristiche che potrebbero portare al valore finale del prodotto che, se fosse lungo, risulterebbe ridotto rispetto al prezzo originale. Questo può essere osservato nelle vendite di case, poiché l'acquirente visita il luogo e giudica dall'aspetto del luogo; Sulla base delle sue conclusioni, deciderà se acquisterà la casa oppure no, evento che sarebbe influenzato dallo stato della casa, quindi si potrebbe scommettere su un prezzo inferiore a quello stabilito.
Nel frattempo, l'ammortamento in contabilità propone una serie di formule per trovare il valore totale del bene che hanno utilizzato per generare nuovo reddito, cioè come si è consumato da quando ha iniziato a essere utilizzato. Per questo c'è una somma di denaro disponibile in modo che, al momento di dimostrare che l'attività è inutile, possa essere sostituita da questo piccolo capitale. Ciò è di vitale importanza, poiché senza di esso l'azienda non sarebbe in grado di continuare a investire nei propri asset.