La parola abrogazione è un termine giuridico definito come atto giuridico, per mezzo del quale una o più delle disposizioni incluse nella figura di una persona giuridica perdono la loro validità, sia essa un decreto, una legge o un regolamento. Etimologicamente, questa parola deriva dal latino “derogo, derogare” il cui significato è “abolire, rimuovere, revocare”. Abrogare una legge significa lasciarla senza forza. Normalmente nel regime legale quello che abroga, è quello che può promulgare una legge. Pertanto l'organo abilitato (in questo caso) ad esercitare l'eventuale abrogazione è il parlamento, il congresso o il legislatore.
Per svolgere questa azione, devono esserci prima altre proposte di legge, nelle quali le ragioni di questo atto sono espresse nelle considerazioni preliminari del testo giuridico. Il legislatore o i legislatori che elaborano il disegno di legge lo sottopongono al voto dell'intera Camera, la quale con voto, e con la maggioranza favorevole, ne giungerà all'annullamento. In questo caso ci sono due tipi di abrogazione: una esplicita e chiara dove la nuova norma cita in modo specifico e concreto tutte le norme da essa abrogate. Un altro che è tacito, che abroga implicitamente tutte le regole precedenti e il cui contenuto è opposto alla regola appena emanata.
Le cause che originano l'abrogazione di una legge sono:
- Per particolari motivi di legge, ciò si verifica quando è stato impiantato di durata limitata, oppure quando è stato prescritto spontaneamente.
- Perché è stata approvata un'altra legge che la rende inefficace.
- perché ha smesso di essere usato per abitudine.
Quando una legge è totalmente abrogata, non si parla più di abrogazione ma di abrogazione, il cui significato è rendere invalida una legge per essere sostituita da un'altra, di uguale o maggiore gerarchia, ad esempio la costituzione può essere abrogata da un'altra Costituzione. La differenza tra questi due termini è che uno annulla parzialmente e l'altro completamente.
Le leggi possono essere abrogate solo da altre leggi, sebbene vi sia la possibilità che un regolamento entri in vigore per un certo tempo o per un evento specifico, in questi casi, una volta trascorso il periodo stabilito o la situazione è scomparsa. La legge viene immediatamente abrogata, in questo caso si tratterebbe di leggi provvisorie.