Il termine usura, si riferisce alla perdita della struttura superficiale di un materiale dovuta ad una costante e meccanica interazione con una superficie o con un oggetto, l'attrito permanente tra le due strutture permette di apprezzare la perdita esponenziale di un elemento essendo il risultato della azione esercitata tra i due corpi, tuttavia, questa si ottiene solo ed esclusivamente con un'azione meccanica, cioè un movimento costante tra le superfici di due corpi, grazie a questo è possibile distinguere lesioni da usura da lesioni prodotte da un altro fattore degenerativo, osservando gli stessi sintomi o risultati.
L'usura è causata in più fasi o fasi, come: fase primaria (iniziale), la velocità di interazione tra entrambi i corpi o le strutture è elevata o subisce cambiamenti importanti, fase secondaria (media), velocità di usura o azione meccanica tra due sistemi è totalmente costante, cioè non è soggetto a cambiamenti e la sua disposizione è permanente, infine c'è lo stadio terziario (avanzato), dove l'esercizio di interazione tra i due elementi ha molto tempo in uso, la velocità è costante e Raggiunge un punto in cui il fallimento o la rottura del rapporto viene eseguito bruscamente.
A livello di salute si può parlare anche di usura, e questo è più diretto all'interazione o all'esercizio meccanico costante suscitato nelle articolazioni mobili (siti di unione tra osso e osso tramite legamenti); Un esempio di ciò potrebbe essere l'usura del ginocchio, dove c'è un'usura progressiva tra le giunzioni del femore con la tibia e il perone, la persona presenta sintomi come: dolore quando si muove costantemente o in piedi, difficoltà a camminare dentro superfici di diversi livelli, dolore quando ci si alza da una sedia o da un letto, crepitio alle ginocchia durante l'esecuzione di un movimento, ecc.