Il Dharma è uno dei pilastri fondamentali delle varie religioni, in quanto rappresenta tutte le credenze su cui si basano per dare vita ai loro Dei. Giainismo, Buddismo, Induismo e Sikhismo sono i principali movimenti religiosi che sono governati dal concetto di dharma, che significa fondamentalmente "religione", "virtù", sebbene non abbia una spiegazione solida, che divaga molto tra le qualità e sentimenti umani e religioni.
Nell'induismo, il dharma è proposto come il modo corretto di vivere, cioè idealizza come dovrebbero essere i seguaci di detta religione. In primo luogo, i doveri devono essere eseguiti e i diritti applicati, nonché, obbligatoriamente, pregare le principali divinità e coloro che possono dare un aiuto speciale in determinati aspetti della vita. Tutto si riduce a una cosa: il dharma è la legge naturale, che fa funzionare l'universo, quindi deve essere adorato. All'interno delle rappresentazioni che vengono date in modo comune, c'è una sorta di ruota che, simile al pianeta, ruota su se stessa.
Il Dharma, nel Buddismo, è considerato un gioiello o qualcosa che vale la pena adorare, come Buddha Gautama e Shanga, le principali delle religioni menzionate. Allo stesso modo, funziona come la legge cosmica o universale che governa l'umanità e la natura, oltre agli elementi che queste implicano. Nel frattempo, il giainismo ha scelto di definire il Dharma come una delle componenti della dravia, l'insieme di principi che condizionano la suddetta religione, essendo quello che fondamentalmente le dà vita. Il Sikhismo, da parte sua, tratta il Dharma come una sorta di guida per seguire la via della giustizia.