La parola diavolo deriva dal latino "diabolus" e questo a sua volta dal greco "diabolos". Questo termine ha molti significati, uno dei quali è religioso, la religione cristiana cattolica definisce il diavolo come un essere malvagio, che cerca di tentare l'uomo, incitandolo al peccato. La Bibbia ebraica gli assegna il nome di Satana, che significa "avversario", riferito all'accusatore degli uomini davanti a Dio. Nel Nuovo Testamento, l'origine del diavolo è scritta (Giovanni 8:44) come un angelo di Yahweh. Secondo alcuni documenti antichi, il vero nome di questo essere in cielo era Lucifero, ma una volta che si rivoltò contro Dio, il suo nome fu cambiato in Satana.
Nel libro di Isaia (14: 12-15) viene raccontata la storia di questo personaggio, dell'ambizione che provava di andare oltre Dio. Nel libro dell'Apocalisse è descritto come un essere rabbioso che sa di non avere molto tempo e di essere stato gettato a terra.
I nomi più comuni dati al diavolo nella Bibbia sono: Satana, Lucifero, Belial, "il padre delle bugie", "grande drago". Ci sono state molte immagini usate per personificare il diavolo, tuttavia la più popolare è quella in cui appare come una bestia, con le corna, la coda e le zampe di capra; oltre ad essere rosso per venire dall'inferno. Un'altra immagine è quella di un drago a sette teste.
D'altra parte, ci sono molte espressioni popolari, dove viene presa la parola diavolo, e che le persone di solito le applicano nelle conversazioni, ad esempio: "quell'uomo stava andando come un diavolo", per riferirsi che stava accelerando.