Salute

Cos'è il diencefalo? »Definizione e significato

Anonim

Il Diencefalo comprende un'importante regione del cervello e di conseguenza del cervello che ospita le ghiandole escretorie dei principali ormoni che sostengono la vita nell'uomo. Si trova in tutto il centro del cervello, il diencefalo si trova tra il telencefalo e il mesencefalo, in una regione nota come mesencefalo. Questa posizione privilegiata consente alle ghiandole vicine dell'ipotalamo di mantenere una costante vigilanza sulle funzioni e sulla secrezione degli ormoni che forniscono. Ecco un riepilogo dei componenti del Diencefalo, con un'enfasi diretta sulla funzione che svolgono.

Ipofisi, ipotalamo e peduncolo ipofisario, comprese l' adenoipofisi e la neuroipofisi. Questo importante sistema ormonale è responsabile del complesso processo di omeostasi, questo ciclo recupera tutto il contenuto proteico del cibo e lo sintetizza in energia che supporta le altre funzioni del corpo, la secrezione di questi ormoni viene anche alimentata per accogliere diversi funzioni dell'organismo anche di importante rilevanza, come la spedizione del sudore, la presenza di peli sul corpo, tra gli altri.

Talamo ed Epitalamo sono masse voluminose anch'esse situate al centro, la loro importanza sta nel fatto che è proprio da qui che si irradiano gli stimoli sensoriali e si calibra la qualità delle sensazioni. Questi impulsi sono secreti da ormoni come l'endorfina, che è l'ormone dell'amore. Questa qualità del cervello consente all'essere umano un senso plurale delle azioni che intraprende.

Metatalamo, comprende le funzioni dei sensi, dell'olfatto e della vista, questo corpo funge da antenna, recettore degli stimoli e delle pulsazioni del sistema nervoso per questi sensi. La complessità di quest'area del Diencefalo è così importante da rappresentare un campo di studio specifico.

Ultimo ma non meno importante, il terzo ventricolo si trova in questa regione, fungendo da centrale cablata. Non è altro che una regione di fibre ottiche che collega tutti i ventricoli cerebrali, oltre alle ghiandole pituitarie, alla ghiandola pineale e tutto ciò che riguarda i tessuti connettivi.