Nel nostro cervello sono presenti una serie di sostanze chimiche chiamate " neurotrasmettitori ", che hanno la funzione di comunicare alcune cellule (neuroni) con altre. Se queste vengono alterate, le informazioni che arriveranno al nostro cervello saranno interpretate male, perché le connessioni sono state fatte male e quindi iniziano ad apparire strane idee, associazioni illogiche oppure puoi iniziare a sentire, vedere o sentire cose che gli altri non possono. percepire. L'intero processo è stato classificato come una malattia, chiamata schizofrenia.
Per alcuni ricercatori il termine "schizofrenia" rappresenta il raggruppamento di più malattie e si parla di "schizofrenia", mentre per altri il termine si riferisce a una malattia, che può manifestarsi in diverse forme e con diversi livelli di gravità, parlando di queste ultimo dei "tipi di schizofrenia".
Tra ciò che una persona fa e ciò che pensa, sente o percepisce, c'è una relazione diretta. Ciò significa che ciò che facciamo o come agiamo (comportamento) dipende da ciò che percepiamo, attraverso i nostri sensi, da ciò che pensiamo e da ciò che sentiamo.
Il paziente schizofrenico fa esattamente lo stesso, ma nel suo caso quando una delle aree è alterata (percezione o pensiero principalmente) il suo comportamento sarà alterato. Di conseguenza, dall'esterno può sembrare che lo schizofrenico non abbia senso.
Per coloro che soffrono di schizofrenia, le sensazioni che provano sono così reali che ci vuole un grande sforzo per distinguere tra la realtà comune o quella che condividono con altre persone e quella che provano. Ecco perché è molto difficile convincerli che lo sentono, lo ascoltano o pensano che non sia reale, poiché per loro lo è.
La persona che soffre di schizofrenia può essere paragonata a qualcuno che sogna ad occhi aperti, perché durante il sogno accadono situazioni molto assurde, che per quel corso del tempo sembrano molto vere e non è fino a quando ci svegliamo che ci rendiamo conto che non erano reali. Ciò accade perché le connessioni che il nostro cervello fa mentre dormiamo sono diverse da quelle che fa quando siamo svegli ed è quello che succede al paziente, che subisce un'alterazione nelle connessioni del suo cervello, che lo porta a vivere una realtà molto diversa a quello degli altri.
Questa realtà li induce ad agire in modo diverso. A volte si deprimono, altre volte agiscono in modo aggressivo, a volte sembrano molto egocentrici e molto continuamente non fanno ciò che gli altri si aspettano da loro o forse lo fanno, ma in modo più o meno inappropriato. Può anche spiegare perché possono fuggire da un'ombra o rispondere a una voce che solo loro sentono (allucinazioni).