Strie chiamare un atrofia cutanea presentato nella forma di linee sinuose di colore stampabili bianco o violaceo in tessuti connettivi, che può essere osservata per trasparenza attraverso l'epidermide. In generale, questi si manifestano con grande frequenza nella zona della pancia e del seno. Le smagliature sono infatti considerate una patologia del tessuto connettivo del derma, che è caratterizzata da un'eccessiva fibrosi localizzata sotto forma di cordoni che si manifesta a causa della rottura e della scarsa qualità delle fibre preesistenti. Ecco perché si può dire che le smagliature sono cicatrici di questo tessuto.
Questa atrofia è un problema che ha più ripercussioni dal punto di vista estetico che da quello sanitario per chi ne è affetto, essendo molto più comune nelle donne che negli uomini, soprattutto durante l'adolescenza. Indubbiamente, la pelle è un tessuto che ha una certa elasticità, che gli consente di adattarsi ai cambiamenti di volume corporeo, tuttavia, se questi cambiamenti sono troppo improvvisi o sproporzionati, è assolutamente possibile che sia sulla buona strada per la comparsa di smagliature dovute alla rottura delle sue fibre.
Le smagliature possono essere classificate in due tipi:
- In primo luogo ci sono le smagliature, che si possono osservare nelle donne in gravidanza, nelle persone obese che hanno perso peso velocemente e nelle patologie come la sindrome nefritica e l'ascite.
- Al secondo posto le strie viola, così chiamate perché hanno un colore violaceo o rosso scuro che sono un segno caratteristico della Sindrome di Cushing a causa dell'eccessiva produzione di cortisolo.
Secondo gli esperti, il motivo principale che porta alla formazione delle smagliature è la perdita e l'aumento di peso, nei quali casi solitamente compaiono sotto le ascelle, il seno, le braccia, l'addome, i fianchi e le gambe. D'altra parte, quegli individui che presentano disturbi nutrizionali o donne con cellulite hanno maggiori possibilità di svilupparli.