Le malattie sessualmente trasmissibili, o malattie sessualmente trasmissibili, sono la serie di infezioni che vengono trasmesse sessualmente, da una persona all'altra. In questo gruppo sono presenti condizioni mediche importanti, come l'HIV, che possono risultare, se non vengono prese le necessarie misure preventive, fatali o, in misura minore, causare danni significativi al corpo della vittima. Questi colpiscono sia la popolazione femminile che quella maschile, pertanto il rischio di contrazione è strettamente correlato all'uso di protezioni durante il rapporto sessuale. In origine, le malattie sessualmente trasmissibili sono causate dalla presenza di batteri, funghi e parassiti nelle aree genitali sensibili.
Esiste un gran numero di malattie a trasmissione sessuale, tra le quali si possono individuare: clamidia, herpes genitale, gonorrea, sifilide e tricomoniasi. Alcuni possono anche avere ripercussioni sulla salute mentale della persona infetta, oltre a provocare danni irreparabili alla zona esterna dei genitali. Generalmente, queste lesioni causate da malattie sessualmente trasmissibili possono essere trattate, a seconda della causa, con antibiotici, sia in unguento, pillole o iniezioni; alcuni possono richiedere trattamenti molto più complessi. Se una donna incinta soffre di un'infezione correlata, ci si aspetta che il bambino ne sia affetto.
Queste malattie sono incredibilmente comuni, classificandosi come la seconda malattia trasmessa più diffusa negli Stati Uniti, dopo l' influenza. È molto importante prevenirli ed è anche un compito abbastanza accessibile. L'uso del preservativo è uno dei metodi di prevenzione più comuni, che funge anche da contraccettivo; Questo, tuttavia, riduce ma non elimina completamente il rischio di contagio, oltre a non coprire tutte le malattie sessualmente trasmissibili.