Cosa è esatto? »Definizione e significato

Anonim

Questo aggettivo si riferisce a quegli oggetti le cui dimensioni corrispondono esattamente a quelle per esso indicate. Allo stesso modo possono parlare di quei capi che sono aderenti al corpo, perché realizzati con determinati tessuti o perché le loro misure sono le stesse di quelle presentate dal loro proprietario. Come un avverbio, la parola esatta serve per indicare l'adesione a una certa affermazione o affermazione; in altre parole, viene utilizzato come risorsa per far sapere all'altro partecipante che ciò che dichiara è corretto. È anche il nome del cutter, lo strumento utilizzato per tagliare una varietà di materiali derivati ​​dalla carta, oltre alla carne o ai solidi.

Questa parola è entrata nel vocabolario della lingua spagnola verso il XVII secolo, come prestito dal latino, nella forma della parola "exactus", che a sua volta ha origine da "demanre" (pesante), quindi la sua traduzione sarebbe "pesato accuratamente". Con il passare del tempo, il suo significato cominciato ad essere rivolta verso la misura tra due limiti stabiliti, che, rispettato, diventerebbero esatta. All'interno del linguaggio quotidiano, va notato, la percezione dell'accuratezza può variare da persona a persona, in base alla loro prospettiva ed esperienza. Al contrario, in campo scientifico, l' accuratezza può essere misurata con vari metodi, che sono completamente oggettivi e affidabili.

Gli esatti o taglierine, da parte loro, sono piccoli coltelli utilizzati per tagliare un'ampia varietà di materiali. Questi, in generale, sono ricoperti da un involucro di plastica, con disegni e motivi diversi, oltre ad avere una lama affilata in acciaio all'interno. Di solito viene utilizzato per lavori che richiedono un'elevata precisione e i cui materiali sono rigidi.