Studi umanistici

Cos'è l'esorcismo? »Definizione e significato

Anonim

Il termine esorcismo deriva dal greco romanizzato "Exorkismos" che significa: " obbligare con giuramento". È un atto di natura soprannaturale in cui l' espulsione di una forza malvagia (demone) viene eseguita da un corpo umano, utilizzando metodi descritti nelle scritture religiose. Quando un'entità mantiene una persona posseduta, tortura il corpo, attacca l'anima della stessa, trasformandola in un sottomesso per cogliere la presenza dell'essere, eliminando così ogni segno di personalità o coscienza del posseduto.

Molte sono le convinzioni che vengono gestite in questo tipo di situazione, tutte dipendono dal tipo di religione che si professa. Esistono diversi tipi di presenze malvagie: possono essere demoni, spiriti, streghe, anime in pena, tra gli altri. Numerose leggende raccontano che non solo gli esseri umani sono in grado di ospitare entità malvagie, ma anche animali, cose e persino case possono essere penetrate da questo tipo di forze oscure.

Nel processo di esorcismo vengono eseguite preghiere e canti di ogni tipo, alcuni in lingue antiche o rune che sono già considerate morte, ma che sono compatibili con il tipo di spettro che sta cercando di respingere. Acqua santa, croci e scritti biblici sono usati come strumenti dall'esorcista per poter "rimuovere il diavolo" dal corpo o oggetto demoniaco.

Film come L'esorcista di William Friedkin, nel 1973, Constantine di Francis Lawrence, 2008, in cui l'esorcista è Keanu Reeves; L'esorcismo di Emily Rose basato sul caso di Anneliese Michel, sono esempi ripresi in celluloide di questo rituale in cui vengono condannati gli atti degli esseri del diavolo sulla terra.