Si riferisce alla violenta e rapida disintegrazione di un oggetto, dovuta alla pressione, che tradizionalmente è accompagnata dal fuoco, che ne influenza la struttura tanto da essere successivamente distrutta. L'esplosione può essere causata da più entità, come, ad esempio, una bomba atomica, che cerca di diventare un'energia molto più grande, che originariamente è una massa, che verrà mobilitata alla velocità della luce. Ciò è stato dimostrato in una delle equazioni di Einstein, che è stata utilizzata, come altri studi simili, per la creazione della bomba, all'inizio del XX secolo.
Allo stesso modo, un oggetto o un essere vivente potrebbe esplodere per una quantità di pressione esercitata dall'esterno verso l'interno o viceversa. Questo lo influenza in modo tale che, se fosse il primo caso, le parti esterne inizierebbero a contrarsi, allo stesso modo, le zone interne, quindi l'insieme di molecole non resiste e finisce per essere distrutto, invece, se la pressione arriva dall'interno, il la struttura molecolare si espanderà solo fino a quando non esploderà. Un classico esempio di come un essere vivente possa esplodere è in mare; Se un essere umano, un essere che non è adattato a grandi profondità, osa discendere a grande lunghezza, può essere influenzato dalla forza che sta sotto.
L'esplosione, tuttavia, può anche riferirsi a un improvviso cambiamento di umore, che si caratterizza per essere espresso con grande forza ed energia. Sebbene il più prominente si trovi nello “sfruttamento”, un'attività che cerca di sfruttare appieno una qualità originale che un oggetto possiede, come una miniera d'oro, da cui viene comunemente estratto tutto il materiale prezioso che contiene.