Sono gli acronimi con cui sono conosciute le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia, si tratta di un'istituzione di tipo paramilitare che è stabilita illegalmente in Colombia e quindi non gode di alcun tipo di riconoscimento da parte dello Stato colombiano, suo Le basi ideologiche si basano principalmente su ideologie come il leninismo e il marxismo, sono anche caratterizzate dall'applicazione di una serie di tecniche come l'estorsione, il rapimento e la tortura di persone per ottenerne qualche beneficio, sia da parte di stranieri che da individui di nazionalità colombiana, senza menzionare il traffico di droga, essendo questo il suo modo di poterlo fareautosufficiente ed essere in grado di affrontare il governo di quel paese.
Attualmente in America Latina è una delle poche strutture militari e terroristiche che opera illegalmente. È stata fondata nel 1964, spinta dall'ondata di violenza che ha colpito la Colombia durante, iniziata alla fine degli anni Quaranta, con l'assassinio di Jorge Eliécer Gaitán, uno dei leader politici dell'epoca in quello che che divenne noto come il Bogotazo, dando il via alla creazione di diversi gruppi rivoluzionari ispirati a filosofie di estrema sinistra e da allora divenendo uno degli elementi più potenti e radicali del conflitto armato in Colombia.
Negli anni '90 muore uno dei principali leader e fondatori del movimento, Jacobo Arenas. Successivamente, un nuovo fallimento per quanto riguarda i negoziati per la pace con il governo colombiano, le FARC si sono dedicate a rendere la loro lotta molto più estrema, sono state coinvolte nel traffico di droga, compiendo atti di terrorismo nelle città e nei paesi. rapimento di politici e personale civile. A causa di ciò, in Colombia emergono altri gruppi di tipo paramilitare, ma in questo caso con ideali di estrema destra, è il caso delle Forze di autodifesa unite della Colombia (AUC), che nel loro tentativo di sradicare le FARC, hanno compiuto somiglianze in atti illegali: omicidi di personale civile, rapimenti, omicidi di massa e violazioni dei diritti umani.
Con l'inizio di un nuovo governo nel 2002 da parte dell'ex presidente Álvaro Uribe Vélez, le azioni contro il gruppo paramilitare da parte dello stato colombiano sono aumentate, il che ha causato un declino nei ranghi delle FARC, uno dei Il colpo più duro dato a questa organizzazione è stato l'assassinio del co-fondatore e comandante delle FARC, Manuel Marulanda 'Tirofijo', il 26 marzo 2008. Successivamente, con l'arrivo di un nuovo governo, c'è stato un cambiamento totale nel politiche rispetto alle FARC, poiché durante il mandato di Juan Manuel Santos si sono assunte il compito di porre fine ai tre decenni di negoziati, sfociando in un accordo di pace tra le due parti.