La parola fauna deriva dal latino "Faunus" che è stato tradotto come Fauno, che era il dio romano responsabile della fecondazione degli animali e della loro proliferazione, sebbene si creda anche che Fauna fosse il nome della dea romana della terra e la fertilità di tutte le specie che erano su di esso. La fauna è considerata oggi come l'insieme di animali che hanno origine o possiedono una zona o una regione geografica determinata in questo campo include tutte le specie che esistono in quello spazio specifico, inoltre dovrebbero essere consapevoli che queste specie appartengono anche a un periodo geologicoPotendo essere trovato in un dato sistema ecologico, se si verifica un'alterazione nella fauna di un ecosistema, può essere alterato, provocando gravi danni ad essa o alla specie animale stessa, poiché gli animali sono vulnerabili quando si verificano cambiamenti nel loro habitat normale.
Lo sviluppo della fauna di una regione dipende sia da fattori biotici che da fattori abiotici, affinché possano sopravvivere ed evolversi correttamente, poiché è l'ambiente a cui sono esposti che determina l'emergere delle specie animali, tenendo conto di fattori come il clima., la temperatura, l'esistenza dell'acqua, oltre alla presenza di altre specie competitive o predatrici.
Esistono diversi tipi di fauna e questo dipende dalla loro origine, da un lato ci sono quelli che si chiamano autoctoni, e sono conosciuti in questo modo perché originari di una determinata zona o semplicemente perché qualche fenomeno naturale che si è verificato nel La terra li ha portati lì, senza l' intervento dell'uomo nella loro ubicazione, potendo adattarsi meglio all'ambiente in cui vivono. E per il resto ci sono le cosiddette specie esotiche o straniere, che sono quei tipi di animali che sono stati introdotti dall'uomo in un ecosistema a cui inizialmente non appartenevano. E infine le specie invasive, in cui loro stessi hanno deciso di cambiare il loro habitat cercando un miglioramento in esso.
In un altro tipo di classificazione si può dire che sono selvaggi (quelli che si trovano in natura e agiscono secondo i loro istinti) e domestici (in cui l'uomo è intervenuto nella loro educazione tanto che nel tempo perdono il loro carattere. selvaggio).