La parola flessibilità deriva dal latino, dalla voce “flexibilĭtas” e si riferisce alla qualità del flessibile. Vale a dire, è la qualità o la caratteristica che una persona o un oggetto possiede di essere flessibile e di essere in grado di piegarsi facilmente senza essere in grado di rompersi o rompersi. Nelle persone, la flessibilità è la capacità dei muscoli o delle articolazioni di allungarsi ed eseguire movimenti senza danneggiarsi. È importante notare che la flessibilità non genera alcun movimento, ma piuttosto lo rende possibile.
La flessibilità muscolare è estremamente importante per la padronanza del corpo stesso e dei suoi movimenti, ciò consentirà migliori prestazioni e produttività fisica, e aiuta ad evitare possibili infortuni, contratture o strappi muscolari indesiderati. Questa capacità di flessibilità è determinata da due possibili variabili come la mobilità articolare, tendinea e legamentosa: è la capacità delle articolazioni di consentire a determinati movimenti di essere il più ampi possibile; e l'altra variabile è l'elasticità muscolare, che è la capacità o la volontà di allungare i muscoli e tornare alla posizione originale.
Puoi trovare due tipi di flessibilità come la dinamica, è quella che si riferisce all'ampiezza di determinati movimenti con spostamenti come il lancio; e statico, il cui raggio di movimento è quello mantenuto in una posizione fissa, come la posizione invertita. Per funzionare meglio e acquisire maggiore flessibilità di quella che hai, ci vuole tempo ed è un processo in cui devi eseguire un corretto programma di esercizi in cui hai bisogno di molta perseveranza, pazienza e perseveranza.
Infine, un altro possibile significato della parola flessibilità viene utilizzato per descrivere la facilità che alcune persone hanno per essere in grado di adattarsi o abituarsi a qualsiasi tipo di situazione o alle opinioni di altre persone.